Secondo giorno di gara intenso per il CIAR Junior a Roma, testa a testa Doretto-Dei Ceci

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Dopo un’intensa giornata di gara sugli asfalti del frusinate, gli equipaggi del CIAR Junior si preparano a vivere le ultime 6 prove speciali. Il leader e il casertano si sfidano per il vertice, stop per Ricciu, Iani fora ma piazza tre scratch

Dei Ceci

Francesco Dei Ceci-Nicolo� Lazzarini, Renault Clio Rally5 #80

Il sabato di gara al Rally di Roma Capitale si è rivelato davvero intenso, come previsto, per gli equipaggi di ACI Team Italia impegnati nel quarto round del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, tutti sulle Renault Clio Rally 5 gommate Pirelli e gestite unicamente da Motorsport Italia. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

Le sei prove speciali affrontate, dopo il breve esordio al Colosseo, hanno proposto diversi protagonisti autori dei singoli scratch, ma a fare la differenza per stilare la classifica parziale è stata continuità. In attesa dello start di domenica, verso le ultime sei speciali del rally, sono appaiati al comando Matteo Doretto con Marco Frigo e Francesco Dei Ceci con Nicolò Lazzarini con lo stesso tempo complessivo in 1:06’03.4.

La prima prova SS2 “Alatri” del sabato non è stata affrontata dai piloti del tricolore Junior a causa di un’interruzione, che li ha costretti ad un trasferimento diretto verso la SS3. Ad indirizzare per primo la classifica ci ha pensato quindi il pordenonese leader del tricolore Doretto, che ha siglato lo scratch sulla lunga “Santopadre-Fontana Liri” (28,7km), lasciandosi alle spalle Dei Ceci di 2.3’’ e Igor Iani a 7.4’’. Poi l’ossolano Iani, navigato da Samuele Pellegrino, ha alzato il ritmo e ha fatto suoi i successivi due tratti sulla SS4 “Guarcino-Altipiani” e sulla SS5 “Alatri”, a cavallo dell’intervallo, per andarsi a prendere la leadership provvisoria con appena 1.1’’ su Dei Ceci, mentre Doretto lasciava l’iniziativa agli avversari anche per evitare complicazioni in chiave campionato.

Un momento cruciale della giornata è arrivato quindi sulla SS6, ripetizione della lunga “Santopadre-Fontana Liri”. Matteo Doretto è ripartito con il piede giusto e ha stampato un ottimo 19’39.5; ma l’episodio saliente arriva subito dopo quando il gallurese Mattia Ricciu navigato da Marco Corda, secondo in campionato quindi secondo ad entrare in prova, si è fermato nella parte finale per una toccata, senza conseguenze per l’equipaggio, che ha interrotto il passaggio dei concorrenti successivi. Agli altri equipaggi del CIAR Junior è stato quindi assegnato un tempo imposto, che in sostanza ha lasciato a Doretto il vantaggio già guadagnato in prova, ma allo stesso tempo ha confermato l’equilibrio al vertice. L’altro episodio nella stessa prova ha colpito invece Igor Iani, che ha forato prima dell’interruzione e ha perso diversi minuti nel cambio gomma, scivolando in settima posizione. Il pilota ossolano ha comunque reagito firmando l’ultimo scratch della giornata.

La SS7 offre quindi l’occasione a Dei Ceci per recuperare secondi preziosi nei confronti di Doretto per chiudere in parità in attesa della domenica di gara, con Marco Zanin e Fabio Pizzol in terza posizione a 37.3’’, seguito da Lorallini-Modolo e Boatti-Siragusano più staccati a oltre un minuto e mezzo.

CLASSIFICA CIAR JUNIOR DOPO SS7: 1. Dei Ceci-Lazzarini (Renault Clio Rally 5), Doretto-Frigo (Renault Clio Rally 5) in 1:06’03.4; 3. Zanin-Pizzol +37.3; 4. Lorallini-Modolo +1’25.3; 5. Boatti-Siragusano +1’58.7; 6. Mazzocchi-Gallotti + 3’54.8; 7. Iani-Pellegrino +4’11.5; 8. Vidori-Manfredi + 7’59.1;

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