Martins Sesks torna sulla Ford Puma Rally1 al Rally del Cile

Con due fantastiche prestazioni in Polonia e Lettonia all’attivo, Sesks punta ora alla sfida del Rally del Cile del mese prossimo. Le prestazioni d’esordio del pilota lettone nel Campionato mondiale rally FIA hanno lasciato una forte impressione che gli ha fatto guadagnare l’opportunità di guidare ancora una volta la Puma Rally1 non ibrida nel round sudamericano del campionato. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

Sesks ha fatto il suo debutto in una macchina WRC di alto livello in Polonia al volante della variante non ibrida della Puma. Sarebbe stato un debutto da sogno, che lo avrebbe visto conquistare un secondo tempo più veloce e più volte tra i primi cinque durante l’evento, anche senza l’ulteriore potenza potenziata dall’unità ibrida. Sesks ha concluso l’evento in un incredibile quinto posto assoluto e ha debitamente creato un forte interesse globale per la sua successiva apparizione nel suo evento di casa, il Rally Lettonia, solo un paio di settimane dopo.

Passando alla potenza ibrida completa in Lettonia, Sesks non avrebbe deluso. Stupefacendo sia i fan che i suoi colleghi piloti, Sesks avrebbe rivendicato non solo la sua prima vittoria di tappa, ma anche una seconda vittoria di tappa venerdì mattina, e avrebbe continuato a lottare per le posizioni sul podio per tutto il weekend. Aumentando esponenzialmente la sua base di fan e mostrando l’entità del suo talento, Sesks si era saldamente iscritto per diventare uno dei nomi familiari del WRC.

I due incredibili risultati hanno permesso a Sesks di trovare finanziamenti aggiuntivi per la sua prossima opportunità nel Rally1. Il Rally del Cile, l’ultimo round su ghiaia del campionato, darà al giovane lettone la possibilità di mostrare la sua velocità su strade sconosciute. Sebbene Sesks possa cercare di trarre vantaggio dalle familiari sezioni lisce e veloci del Rally del Cile, questa sarà comunque una grande sfida non avendo mai gareggiato prima all’evento e dovendo creare nuove note di velocità da zero. La possibilità di guidare nell’evento con la Puma è una grande aggiunta non solo per il Rally del Cile stesso, ma anche per il WRC.

La terza opportunità di Sesks di guidare un’auto Rally1 in Cile è una testimonianza del continuo impegno del WRC Promoter nel coltivare giovani talenti nella categoria di punta. Il loro continuo supporto ai piloti emergenti è stato fondamentale nelle sue prestazioni rivoluzionarie in Polonia e Lettonia, sottolineando la loro dedizione nel far progredire la sua carriera.

Richard Millener, Team Principal, ha affermato:
“Mārtiņš ha fatto una forte impressione nei suoi due precedenti eventi con noi, quindi è un piacere dargli nuovamente il benvenuto nel team in Cile. Questo sarà senza dubbio un evento impegnativo, completamente diverso dai precedenti. Senza alcuna esperienza precedente in questo rally difficile, non è un compito facile, ma è una grande opportunità per lui di mostrare la sua versatilità e affermarsi ulteriormente come un futuro talento. Ci auguriamo che questa esperienza rafforzi la sua ambizione di diventare un nome fisso nella classe Rally1.”

Malcolm Wilson OBE, amministratore delegato di M-Sport, ha affermato:
“È fantastico lavorare di nuovo con Mārtiņš. Le sue performance in Polonia e Lettonia hanno impressionato molte persone e sono molto orgoglioso che M-Sport possa offrirgli un’altra opportunità di sviluppare le sue abilità con le macchine Rally1.”

“Abbiamo fatto molto nel corso degli anni per supportare i piloti emergenti e penso che Mārtiņš abbia dimostrato di poter far parte di questa prossima generazione di piloti di alto livello”.

Mārtiņš Sesks ha detto:
“Siamo molto grati per l’opportunità di guidare di nuovo un’auto Rally1, appena due mesi dopo il nostro precedente rally. È stata un’avventura incredibile finora e l’esperienza di guida continua a migliorare. Gareggiare in Cile su un’auto Rally1 è davvero incredibile, quindi vorrei ringraziare di cuore M-Sport e il WRC Promoter per il loro supporto e la loro collaborazione.

“Certo, sarà una bella sfida, soprattutto se si parte con una vettura Rally1 non ibrida in un rally come questo, su ghiaia più lenta e ad alta quota, il che è duro sia per la vettura che per il pilota. Sarà impegnativo, ma amiamo le sfide. Ancora una volta, saremo gli sfavoriti, guidando un rally che non conosciamo con una vettura non ibrida. Ma credo che siamo pronti e tutti sono motivati a dare il massimo, affrontando un’altra grande avventura quest’anno con M-Sport. Non vediamo l’ora.”