Ogier colpisce un terrapieno e fora, gara in salita
Elfyn Evans e Martin Scott passano al comando del Rally del Cile
Dopo l’interruzione della prima prova speciale a causa del pubblico in zona pericolosa, arriva un secondo colpo di scena al Rally del Cile. Il pilota francese Sébastien Ogier, che si trovava al comando della gara, ha colpito un terrapieno dopo quattro chilometri nella terza prova speciale, uscendo da una curva a destra troppo largo. Subito dopo, si è dovuto fermare per un cambio della gomma posteriore sinistra. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Ripartito dopo quasi 2 minuti, a fine speciale ha chiuso con un ritardo di 1:48.5 dal miglior tempo registrato dal compagno di squadra Kalle Rovanperä, che balza in seconda posizione, alle spalle di Elfyn Evans, attuale leader della gara, con un distacco di 2,2 secondi dopo tre speciali.
In terza posizione si trova l’altra vettura Toyota, guidata da Sami Pajari, che è a 6,6 secondi dalla vetta, seguito da Ott Tänak, con un vantaggio di 0,7 secondi, che precede di 0,1 secondi Adrien Fourmaux. In sesta posizione c’è Thierry Neuville, seguito da Esapekka Lappi.
Stesso errore di Ogier per Martins Sesks, che colpisce un terrapieno e fora due ruote. Purtroppo per lui, aveva solo una scorta nella sua Ford Puma Rally1.
A fine speciale, incalzato dalle interviste, Ogier continua il suo “sciopero” dei commenti, dichiarandosi semplicemente “Sfortunato”. La FIA potrebbe dover rivedere la decisione presa riguardo alla multa sospesa di 30.000 € per i commenti espressi a fine prova del Rally Acropolis, altrimenti si rischia di dover assistere a queste risposte a fine speciale, per evitare altre sanzioni.
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