Conferme al comando di Rallylegend, oggi l’ultimo atto

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La tappa del sabato conferma i leader della frazione di venerdì, con il francese Adrien Fourmaux (Ford Puma Rally1 Hybrid) dominatore tra le WRC, Simone Brusori (Porsche 911 SCRS) che incrementa il vantaggio sugli inseguitori tra le Historic, mentre Simone Romagna (Lancia Delta Integrale 16V) consolida il suo primato

La tappa del sabato di Rallylegend con il maggior numero di prove speciali da disputare ha visto la conferma degli equipaggi al vertice delle tre classifiche Historic, Classic e WRC, mentre i tre podi registrano vari cambiamenti.
Nella Historic, Simone Brusori e Fernando Carruggi hanno incrementato il passo con la loro Porsche 911 SCRS portando a circa 48 secondi il loro vantaggio sui sammarinesi Stefano Rosati, con Costa alle note, su Talbot Lotus. Al sicuro il terzo posto di Alessandro Bonafè, con Paolo Cargnelutti (Porsche 911), ben distanziati dagli inseguitori. Tre minuti di penalità hanno cancellato il sogno di rivedere sul podio una Lancia Stratos, quella dei belgi Olczyk-De Bolle.

Tra le Classic, rivoluzione alle spalle del leader indiscusso, fin dalla prima prova speciale, Simone Romagna, con Lamonato con la Lancia Delta Integrale 16V vestita Martini Racing. L’uruguaiano Gustavo Trelles, con Jorge Del Buono, dopo aver battagliato a lungo con Romagna, è stato costretto al ritiro dalla rottura della frizione della Subaru Impreza 555. Anche Marcello Colombini, con Marco Selva, si è visto scalzare dal podio da problemi alla pompa della benzina della BMW M3 E30. Al secondo posto è così risalito Andrea Saccheggiani, con Salgaro, a bordo di una Subaru Impreza 555 davanti a “Il Valli”, con Cirillo su BMW M3 a sole due ruote motrici.
Passo da mondiale per Adrien Fourmaux, con Coria e la Ford Puma Rally1 Hybrid, vincitori di tutte le prove. Comunque contento del suo secondo posto Luca Pedersoli, con Anna Tomasi, con la meno performante Hyundai i20 WRC Plus che, consolidato il vantaggio sugli inseguitori, si lascia andare a qualche numero spettacolare per la gioia delle migliaia di spettatori. In rimonta agguanta il terzo gradino del podio Heikki Kovalainen, ex pilota di Formula 1 oggi rallista, con Janne Ferm alle note, via via più a suo agio con la Citroen C3 WRC Plus. Che non può dormire sonni tranquilli perché, alle sue spalle tre equipaggi sono racchiusi in poco più di cinque secondi.

SPEED LEGENDS: MADDALENA CORVAGLIA PREMIA ICKX, CAPELLO, MERZARIO E KOVALAINEN
Il frequentatissimo stand Sparco è stata la location di “Speed Legends” evento che premia i campioni di tutte le specialità con meriti particolarmente “leggendari” nel motorsport. Allo stand Sparco si sono riuniti tre miti della velocità, e non solo. Jacky Ickx, Arturo Merzario, Heikki Kovalainen e Dindo Capello. Madrina dell’evento Maddalena Corvaglia, che ha consegnato le targhe ricordo personalizzate. Interviste e racconti da parte dei tre grandi personaggi, pubblico in quantità che ha poi potuto soddisfare la “fame” di autografi, selfie e quant’altro grazie alla disponibilità dei fuoriclasse assoluti. Sparco ha poi offerto un brindisi con buffet a chiusura della manifestazione.

LEGENDAKAR E STRATOS PARADE ACCENDONO IL PUBBLICO 
A precedere il rally, per mandare in ebollizione un pubblico già caldissimo, la sfilata in parata sulla “The Legend” di un gruppo di vetture “dakariane”, uno spettacolo raro, quasi unico e di grande appeal, vista anche l’accoglienza entusiasta da parte della folla assiepata sulla prova spettacolo. Applausi a scena aperta anche per la parata delle Lancia Stratos, la regina per eccellenza delle auto da rally di sempre, che a Rallyelegend ha raccolto una selezione di dodici, splendide “bete-a-gagner” per festeggiare i cinquanta anni del primo titolo mondiale.

PRESENTATO OGGI A RALLYLEGEND IL PROGETTO “EXTREME MAXI” DI IKE RACING
Con Francois Delecour testimonial d’eccezione e pilota in gara a Rallylegend, è stata presentata dal pilota Andrea Zivian, titolare di IKE Racing, la prima ricostruzione totale dell’iconica 2 litri francese.
IKE Racing, team emiliano con trentennale esperienza sportiva, fa rivivere la Peugeot 306 MAXI, la leggendaria auto che con il “ruggito” dei suoi 300 cavalli ha fatto innamorare i fan della specialità.
IKE Racing ha iniziato infatti con la Peugeot 306 Maxi di proprietà (telaio n.90 ex David Salanon, vincitore della Coppa di Francia 2010 e 2011), il recupero del know-how ingegneristico e progettuale dell’epoca per poter ridare vita alla vettura con la fedele ricostruzione dell’auto e dei suoi componenti specifici, aggiungendo interventi mirati di ammodernamento e correzione di alcuni particolari deperibili, superati, poco ottimizzati per il confort o non più in linea con gli standard attuali per la sicurezza dell’equipaggio.
La struttura mira a diventare un punto di riferimento internazionale per la ricambistica di ogni singolo componente della vettura, grazie a uno shop online dedicato e in fase di allestimento.

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