Alessandro Montermini torna in gara al Rally della Fettunta 2024 a fianco di Eugenio Alfieri

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Corrono sulla Clio S1600 di Munaretto, vettura al via col numero 12

Montermini

Alessandro Montermini

Il 45° Rally della Fettunta in programma il 7-8 dicembre segna anche l’importante ritorno alle gare di Alessandro Montermini, attuale vicepresidente della scuderia Valdelsa Corse, che ha dovuto seguire un lungo percorso di recupero dopo un incidente con la Vespa. Indosserà di nuovo tuta e casco a tre anni dall’ultima gara disputata. Montermini sarà al Fettunta 2024 il navigatore di Eugenio Alfieri. Corrono sulla Clio S1600 di Munaretto, vettura al via col numero 12. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

“L’ultima gara che avevo fatto – racconta Alessandro Montermini – era la Ronde di Sperlonga del dicembre 2021 su una Clio S1600, di cui conservo ancora oggi un eccellente ricordo. Ma poche settimane dopo, il 7 gennaio 2022 ebbi l’incidente stradale. Sono stato in coma, ho fatto quattro mesi di ricovero in ospedale e in strutture per la riabilitazione. Piano piano ho recuperato le funzioni colpite e tuttora continuo a lavorare tutti i giorni con fisioterapia, esercizi, rieducazione per sconfiggere i danni causati dall’emorragia cerebrale. Sono riuscito a fare miglioramenti grazie alla famiglia, mia moglie e le mie figlie, e anche ai tanti amici. Tra loro Eugenio Alfieri mi ha dato supporto per andare a riprendere la patente automobilistica, che per i traumi dell’incidente non ho potuto più avere.

“E’ durante questi momenti che Eugenio mi ha detto ‘Ora vai a riprendere la patente per la macchina, Alessandro, ma poi si rifà anche la licenza per tornare a correre nei rally’. Non so se scherzasse o volesse spronarmi, fatto sta che la patente auto come portatore di handicap l’ho ripresa, mi è arrivata il 6 novembre, e poi abbiamo fatto la licenza speciale di Aci Sport. Poco tempo fa eravamo da Munaretto a fare le prove di uscita dalla stessa Clio con cui veniamo a correre al Fettunta, è un esame necessario per i portatori di handicap che vogliono correre in auto”.

“Dovevo dimostrare al supervisore Aci di saper uscire dall’auto in 14 secondi e ci sono riuscito bene”, spiega Alessandro Montermini che scherzando aggiunge che “siccome Munaretto è stato molto gentile e disponibile, allora per non precludermi nuovi orizzonti sportivi ho chiesto, e lui me lo ha concesso, di fare anche la stessa prova su una Skoda Fabia R5 che aveva in officina, non si sa mai se in un prossimo rally…”.

Nel percorso di recupero Montermini indica una tappa intermedia importante “quando gli amici mi hanno portato quest’anno a vedere il Mondiale Rally in Sardegna. Sono stato passeggero in moto, andando da una ps all’altra a seguire i big, e ho rifatto le cose come gli altri, mi ha dato  molta fiducia questa trasferta”. Decisivo anche fare allestire la nuova vettura stradale che userà tutti i giorni, da Kivi, azienda specializzata in allestimenti speciali per vetture per disabili nella provincia di Asti: “Ho scelto con loro gli allestimenti, anche su misura, per poter guidare al meglio superando ogni nuova difficoltà e sono rimasto molto soddisfatto“.  

Invece per il Rally della Fettunta Alessandro, in un’ottica di pieno recupero, leggerà la strada da un tablet e non dal classico quaderno delle note. “Abbiamo preso note molto semplificate – aggiunge sulla preparazione della gara che ha tenuto conto delle sue nuove necessità -, fanno vedere il percorso, dicono bene la strada e mi consentono di darle in modo efficace al pilota”. “Comunque il nostro successo sarà divertirsi, si fa questo rally per divertirsi – prosegue – e anche mi piace ricordare che nel 2005 arrivammo terzi assoluti al Fettunta con il Borghi. Inoltre l’ho organizzato prima da presidente poi da vicepresidente della Valdelsa Corse per 19 anni”.

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