Dakar, malfunzionamento al sistema Sentinel

Il direttore dell’evento Rally Dakar, David Castera, afferma che una soluzione “dovrà essere trovata questa sera” dopo che i problemi tecnici relativi ai sistemi di avviso di prossimità Sentinel hanno messo in difficoltà molti equipaggi della Ultimate nella tappa di apertura.

Come parte del sistema di road book elettronico installato sulla Dakar, ogni vettura è dotata di due “tablet”, uno dei quali [Sentinel] trasmette avvisi di prossimità sui pericoli del terreno o su altri concorrenti, in particolare motociclisti.

Diversi equipaggi hanno perso l’uso dei loro sistemi Sentinel già dopo 100 km della tappa da 413 km, rendendo i sorpassi ancora più pericolosi.

Parlando con La Chaine L’Équipe dopo la tappa, Castera ha spiegato che erano già in corso i lavori per trovare una soluzione in vista della seconda tappa di domenica.

“Fortunatamente, quasi tutti hanno un secondo tablet. Quindi, c’è stato un tablet che ha bloccato una delle sue funzioni principali, in particolare il sistema Sentinel che sembra essersi inceppato e ripristinato a zero”, ha detto Castera.

Ma la Sentinel è andata persa dopo, quindi ci ha causato qualche problema per i sorpassi. Il lato positivo è che gli equipaggi avevano il secondo tablet e sono stati in grado di navigare e fare ciò che dovevano fare. Ora, dobbiamo scoprire qual è il problema stasera, così da poterlo riparare per domani.

“Gli automobilisti si lamenteranno, di sicuro, a cui sono abituato. Ma sembra che sia lo stesso per tutti. Soprattutto, è un problema di sicurezza perché serve per avvisarli dei motociclisti nelle vicinanze e per poter sorpassare in sicurezza. Ma dobbiamo trovare la soluzione e assicurarci che funzioni correttamente per domani.”

“A un certo punto, sembrava che tutti i Sentinel avessero smesso di funzionare, e questo è un grosso problema”, ha detto L’Équipe. “Abbiamo percorso quasi 250 km senza Sentinel e abbiamo dovuto trovare dei posti sicuri per sorpassare le moto. Avevamo un secondo tablet in macchina che per fortuna funzionava, ma è vero che è abbastanza al limite in termini di sicurezza sul palco. Abbiamo due sistemi GPS, ma i motociclisti ne hanno solo uno, quindi per loro deve essere un inferno”.

Anche il vincitore di tappa Guerlain Chicherit (X-raid Mini JCW) ha rischiato di cadere e, nonostante abbia colpito uno dei tanti alberi presenti sulla tappa, ne è uscito illeso.

“Siamo andati dritti contro un albero evitando un motociclista che era proprio accanto a me nella polvere. Non avevamo più il GPS.

“Sono un po’ seccato, ma è successo lo stesso a tutti gli altri. [Era] solo un danno estetico.”

Anche i compagni di squadra della Dacia Sandriders, Sébastien Loeb e Cristina Gutiérrez Herrero, hanno avuto problemi con la Sentinel, così come Nani Roma della Ford M-Sport.

Jérôme Roussel, responsabile della categoria Campionati Cross-Country e Rally Regionali della FIA, ha spiegato che la causa del guasto generale potrebbe essere un bug del software.

Ha detto ai media: “Ci affidiamo alla tecnologia nello sport moderno e a volte questa tecnologia può fallire, possiamo vederlo ogni giorno nella nostra vita quotidiana ed è quello che è successo oggi purtroppo. Sembra che sia stato un bug del software che ha influenzato la navigazione GPS, la navigazione GPS primaria perché include il sistema di comunicazione da auto ad auto [Sentinel].

Questo è il sistema che si utilizza per chiedere all’auto che ti precede di sorpassarti e abbiamo anche un nuovo sistema anticollisione che abbiamo testato con successo in Marocco.”

Roussel ha inoltre confermato ai Media che la causa principale è stata individuata e che i tablet sono in fase di aggiornamento in vista della fase di domani.

“Ogni tablet primario verrà aggiornato, quindi sarà una vera sfida. Dakar è piena di storie mai raccontate, e questa è una di queste. La cosa positiva è che ora sappiamo cosa è successo e possiamo andare avanti”.

Nonostante questo problema iniziale, Roussel è soddisfatto del fatto che i tablet di riserva abbiano consentito agli equipaggi di completare le tappe senza particolari problemi.

“Quasi tutti i concorrenti hanno un secondo tablet in modo che quando il tablet principale si guasta ci sia una soluzione di backup”, ha aggiunto Roussel. “Se il tablet principale si guasta, la comunicazione tra auto diventa inoperativa perché altrimenti parlerebbero tra loro. In questo caso, i conducenti devono solo stare più attenti quando devono sorpassare, ma almeno l’altro GPS funziona e sono ancora in grado di convalidare i waypoint”.