Carlos Sainz riflette dopo il ritiro dal Dakar

Tornato a Madrid, Sainz analizza il suo ritiro precoce al Dakar e promette di valutare il futuro con determinazione

Carlos Sainz e Lucas Cruz sono già a Madrid. L’equipaggio spagnolo di M-Sport è atterrato questo pomeriggio in Spagna e ha iniziato a riposarsi dopo essere stati costretti al ritiro a causa del danneggiamento del roll-bar della Ford durante la seconda tappa del Rally Dakar. All’arrivo a Barajas, il pilota spagnolo ha parlato con i media, riflettendo sulla sua partecipazione. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

“L’unica cosa che posso garantire è che, se decido di tornare l’anno prossimo, sarà perché credo, come quest’anno, di avere possibilità di vincere. Beh, in Dakar ora ci sono quattro marchi in lotta. Ci sono quattro vetture con diversi piloti in ogni marchio che possono ambire alla vittoria. E non è facile vincere una Dakar, non è facile. È una sfida complessa,” ha commentato.

“Per ora, devo riprendermi emotivamente, perché è difficile preparare la gara per un anno intero e poi ritirarsi in due giorni. È un errore che mi costa accettare. E poi, il dispiacere per quanto poco si sono piegate le barre… ma ora devo recuperare e pensare al prossimo passo. Quest’anno non ho avuto molto tempo per dimostrare nulla, per questo sono così arrabbiato con me stesso, ed è per questo che provo così tanta rabbia. Tuttavia, fisicamente mi sono sentito molto bene,” ha aggiunto.