Michele Bormolini è ancora il re di Livigno

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Franco Picconi fa tris in due ruote motrici, Vittorio Gonella vince tra gli SSV. Raffaele Silvestri vince nei kart cross e si consola per un errore che gli ha precluso il podio assoluto

Michele Bormolini, vincitore a Livigno - foto Caldani

Michele Bormolini, vincitore a Livigno - foto Caldani

La terza gara di ICE Challenge – Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2024/2025 ha infiammato il ghiacciodromo di Livigno ed ha scritto il verdetto al termine di una sfida bella, spettacolare e con qualche colpo di scena. A vincere, con merito, dopo un dominio su tutte e tre le manche, è stato Michele Bormolini su Skoda Fabia R5. Il pilota di casa, tornato in gara dopo un lungo stop, ha bissato il successo del 2022, ultima occasione nella quale il campionato neve-ghiaccio tricolore aveva toccato il tracciato valtellinese.

“Sono davvero molto contento – le parole di Bormolini al termine – Dopo le prove libere non mi sentivo molto a mio agio con la vettura, ma mi sono messo di impegno per guidare il meglio possibile e alla fine ha pagato. Quando ho visto che i tempi erano così buoni ci ho creduto e ho spinto al massimo. Bellissimo rientrare così, una grande soddisfazione”. 

Il grande lavoro di BMG Motor Events, in collaborazione con la Commissione ACI Sport Off-Road e Cross Country Rally e con lo staff dell’Ice Driving School, è stato premiato da un confronto sportivo accesissimo. Sul secondo gradino del podio è salito Andrea Chiavenuto su Peugeot 306 Maxi T3F (Rally&Co) che ha così riscattato il ritiro di Pragelato impreziosendo il weekend anche con la vittoria nel Master King. Terzo posto per Loris Bormolini, che ha condiviso la vettura con il fratello Michele, e si è confrontato con un agguerritissimo Diego Caspani (Skoda Fabia R5). Proprio Caspani aveva forse nelle mani addirittura il secondo posto, ma la difficoltà avuta durante un doppiaggio lo ha visto scivolare ai piedi del podio, nonostante una prestazione molto positiva.

Al quinto posto un sempre costante Luciano Cobbe (Ford Focus WRC) che ha preceduto Aldo Pistono, iscritto sia con la consueta Opel Astra ex Snobeck che con una Skoda Fabia R5. Pistono avrebbe sicuramente chiuso più in alto, dato anche il suo obiettivo di incamerare punti data l’assenza di Giovanni Saracco, ma una foratura con la Opel Astra ex Andros in chiusura di seconda manche, lo ha costretto a lasciare in pista diversi secondi.

È andata peggio a Raffaele Silvestri. Pur vincitore tra i kart cross, con il miglior tempo assoluto del weekend, Silvestri voleva chiudere in alto anche con la Kia Rio RX preparata da Gigi Galli davanti ad un acceso fans club. Arrivato a Livigno da capoclassifica con 91 punti, Silvestri è partito subito ad inseguire Michele Bormolini con il secondo tempo in manche uno, ma in manche due, mentre guidava totalmente focalizzato sul risultato, ha pizzicato troppo un muro di neve finendo con uno spettacolare cappottamento. Nessuna conseguenza per lui, qualche danno estetico alla macchina, ma il rammarico di aver raccolto meno di quello che avrebbe potuto.

Tra le due ruote motrici tris di Franco Picconi su Citroen C2 (Due Gi Sport) che ha regolato i numerosi avversari dimostrando un grande passo anche se all’esordio sul tracciato livignasco. Dietro di lui un ottimo Massimiliano Miliviniti su Suzuki Swift Sport (Nico Racing) e il rientrante Stefano Nadalini (Opel Astra OPC). Nota di pregio per Guido Bormolini (Fiat 128 Coupè) esordiente con la vettura sulla quale debbuttò anche papà Mauro. La sua è stata una progressione sensibile tra le prove libere e l’ultima manche di gara. Nella coppa femminile successo di Anna Ventorino (Renault Clio Rally5).

Nella categoria SSV sorriso per Vittorio Gonella (Polaris RZR Turbo/Alma Racing) rientrato subito con un successo davanti a Claudio Esposto (Polaris RS1) che aveva invece vinto i primi due round a Pragelato. Resta quindi molto aperta la sfida con Gonella che ha promesso di proseguire anche sul tracciato dell’Alta Val Chisone il 24-25 gennaio.

Nell’E-Ice Challenge vittoria di Sylvain Pussier davanti al figlio Tom, entrambi con la brutale Peugeot E-208 completamente elettrica e quattro ruote sterzanti con la quale hanno deliziato il pubblico di Livigno. Sorrisi anche per Oliviero Bormolini ed Aldo Pistono che, nell’ordine, hanno chiuso il Master King alle spalle di Chiavenuto.

Nelle classi: in Classe 1 vittoria di Picconi, in Classe 2 per il giovane Guglielmo Ferrecchi, figlio d’arte, con la GR Yaris trofeo. In Classe 3 Aldo Pistono con la Skoda Fabia R5, mentre in Classe 4 il solito Piergiacomo Riva con la Fiat Panda 4X4. Yannik Bohe ha vinto la sfida in famiglia di Classe 5 con la BMW Z3 Andros 2 Liters.

Nota importante anche per il Green ICE Regularity Challenge che ha mosso a Livigno i primi passi di un nuovo capitolo, iniziato già nel 2021. L’evento, riservato a vettura stradali con gomme invernali e disputato in formula di regolarità a media, ha premiato Andrea Cajani, su Renault Megane.

ICE Challenge – Campionato Italiano Velocità su ghiaccio tornerà il 25-26 gennaio da Pragelato per il quarto round della stagione.

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