Yazeed Al Rajhi e Timo Gottschalk trionfano alla Dakar 2025: il primo saudita a vincere la storica gara
Yazeed Al Rajhi trionfa alla Dakar 2025, diventando il primo saudita a vincere, in un’edizione emozionante e combattuta
Yazeed Al Rajhi e Timo Gottschalk, del team Overdrive Racing, hanno conquistato la loro prima vittoria alla Dakar, completando l’ultima speciale di 61 km nell’immenso Empty Quarter dell’Arabia Saudita senza problemi. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Dopo aver sacrificato tatticamente il comando generale nella decima tappa, l’equipaggio su Toyota Hilux è tornato in testa nella penultima giornata, portando un vantaggio di quasi sette minuti su Henk Lategan e Brett Cummings di Toyota Gazoo Racing all’ultima prova.
Lategan, che ha dominato gran parte della 47ª edizione, ha recuperato terreno nel loop finale di Shubaytah, ma ha chiuso a 3 minuti e 57 secondi da Al Rajhi – il secondo distacco più ridotto nella storia della Dakar. Questo non è bastato a negare la vittoria al suo compagno di squadra, che è diventato il primo pilota saudita a trionfare nella competizione.
“Abbiamo fatto la storia per l’Arabia Saudita”
“Sono molto, molto felice, abbiamo fatto la storia per l’Arabia Saudita,” ha dichiarato un raggiante Al Rajhi al podio finale.
“Essere il primo pilota saudita a vincere la Dakar è un grande orgoglio. Abbiamo vinto anche come team privato, grazie al supporto di Overdrive. Timo ha giocato un ruolo fondamentale, con 17 anni di esperienza alla Dakar. Non posso che ringraziare lui e tutto il team per il loro supporto.”
Strategia vincente e resistenza
Nel corso delle 14 tappe, Al Rajhi e Gottschalk hanno gestito la gara in modo impeccabile, mantenendosi sempre vicino ai primi senza mai aprire la strada fino al momento giusto. Diversamente da molti favoriti, sono riusciti a evitare problemi meccanici durante il lungo e impegnativo rally.
Lategan, il “pacchetto sorpresa” della Dakar 2025, ha mostrato un enorme potenziale per diventare un futuro vincitore. Dopo un’assenza nel 2024 a causa di un infortunio alla spalla, il campione sudafricano ha riconosciuto la sua debolezza nelle dune, terreno in cui Al Rajhi eccelle.
Un’edizione emozionante con colpi di scena
La Dakar 2025 è stata una delle più combattute di sempre. Oltre a Toyota, nuovi team come Dacia Sandriders e M-Sport Ford Performance hanno sfidato i giganti del rally raid, tra cui una Mini JCW reinventata.
La competizione è iniziata subito con grandi emozioni, come la tappa di 48 ore già al secondo giorno, senza assistenza esterna. Qui, molti favoriti hanno subito gravi battute d’arresto. Carlos Sainz, vincitore nel 2024 con Audi, ha ribaltato il suo Ford Raptor T1+ ed è stato costretto al ritiro. Sebastien Loeb ha abbandonato dopo un problema elettrico e un cappottamento ad alta velocità.
Toyota domina la prima settimana
Toyota ha dominato le prime tappe, vincendo tutte le cinque prove prima del giorno di riposo. Al Rajhi si è distinto nella tappa di 48 ore, salendo al secondo posto in classifica generale. Nonostante un errore di navigazione nella nona tappa, ha mantenuto la pressione su Lategan, passando in testa nella penultima giornata.
Dacia e M-Sport in crescita
Dacia ha mostrato un’ottima competitività con Nasser Al-Attiyah, vincendo una tappa e sfiorando altre vittorie. M-Sport ha celebrato il suo primo successo di tappa con Nani Roma, ma ha visto i suoi sogni di vittoria svanire a causa di problemi meccanici e navigazione.
Un futuro promettente per il rally raid
La Dakar 2025 si chiude con la promessa di una stagione emozionante nel World Rally-Raid Championship, grazie alla competitività di nuovi team e alla strategia vincente di campioni come Al Rajhi.
Classifica finale (dopo 12 speciali)
1 Yazeed Al Rajhi/Timo Gottschalk (Overdrive Racing Toyota) +52h52m15s
2 Henk Lategan/Brett Cummings (Toyota Gazoo Racing) +3m57s
3 Mattias Ekström/Emil Bergkvist (M-Sport Ford) +20m21s
4 Nasser Al-Attiyah/Edouard Boulanger (Dacia Sandriders) +23m58s
5 Mitch Guthrie Jr/Kellon Walch (M-Sport Ford) +1h02m10s
6 Mathieu Serradori/Loïc Minaudier (Century Racing CR7) +1h12m04s
7 Juan Cruz Yacopini/Dani Oliveras Carreras (Overdrive Racing Toyota) +1h57m47s
8 João Ferreira/Filipe Palmeiro (X-raid Mini JCW) +2h15m57s
9 Seth Quintero/Denniz Zenz (Toyota Gazoo Racing) +2h20m04s
10 Brian Baragwanath/Leonard Cremer (Century Racing CR7) +2h59m26s