Elfyn Evans al comando del Rallye Monte-Carlo dopo una mattinata piena di colpi di scena

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Evans al comando del Monte-Carlo dopo una mattinata difficile, con Neuville e Tänak protagonisti di uscite di strada

Hyundai i20 Rally1 di Ott Tanak dopo l'uscita di strada nella SS6 al Rallye Monte-Carlo

La Hyundai i20 Rally1 di Ott Tanak dopo l'uscita di strada nella SS6 al Rallye Monte-Carlo

Elfyn Evans ha preso il comando del Rallye Monte-Carlo in una drammatica mattinata di venerdì, in cui Thierry Neuville e il suo compagno di squadra Ott Tänak, entrambi su Hyundai, sono finiti fuori strada subendo danni alle vetture. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

I primi equipaggi a partire sono stati penalizzati nella prima prova della giornata a causa delle chiazze di ghiaccio sulla strada, che si sono gradualmente sciolte con l’aumento delle temperature. Nonostante il nono miglior tempo sui 18,6 km della speciale, Evans ha superato Neuville di 2,8 secondi, conquistando così il comando della classifica generale.

Ma i veri problemi sono arrivati dopo. La PS5 è stata annullata per problemi con il pubblico e per permettere l’assistenza medica a uno spettatore, mentre le condizioni insidiose della PS6 hanno messo in difficoltà diversi piloti.

Neuville, primo a entrare in prova, non è riuscito a rallentare abbastanza in un tornante in discesa, finendo in un fosso che ha strappato la ruota posteriore sinistra della sua Hyundai i20 N. Il campione del mondo ha perso quasi due minuti prima di effettuare riparazioni temporanee lungo il tratto di trasferimento verso l’assistenza. “Penso che abbiamo pagato il prezzo della poca esperienza con le gomme su asfalto asciutto,” ha spiegato Neuville. “La gomma sembrava stabile, poi ho perso improvvisamente efficienza in frenata e sono finito nel fosso.”

Anche Sébastien Ogier ha avuto difficoltà. Dopo essersi avvicinato a soli 4 secondi dal comando nella prima prova del mattino, è andato largo in una curva della PS6, urtando un terrapieno. Fortunatamente è riuscito a limitare i danni, chiudendo con un tempo 2,5 secondi più veloce di Evans e posizionandosi in seconda posizione generale, a soli 1,5 secondi dal leader. “Ci aspettavamo un po’ meglio, ma ci sono ancora grandi variazioni di aderenza,” ha commentato Ogier. (Scarica orario chiusura strade, elenco iscritti e mappa interattiva del Rallye Monte-Carlo 2025)

Tänak è stato un altro protagonista sfortunato, finendo in un fosso in una curva a sinistra. Sebbene sia riuscito a riprendere la marcia, la sua Hyundai ha subito danni al posteriore dopo aver colpito un palo del telegrafo, che ha strappato parte della carrozzeria. Fortunatamente, meccanicamente la vettura era ancora funzionante, e Tänak ha perso solo 10 secondi, scivolando in quinta posizione. “Manca un bel po’ di roba dietro, ma sono felice di essere qui,” ha scherzato Tänak.

Evans, nonostante una mattinata relativamente tranquilla, ha ammesso che le condizioni erano molto diverse rispetto a quelle osservate dai ricognitori. “Devi guidare un po’ a sensazione, ma quando entri e esci dall’ombra è difficile fidarsi delle condizioni,” ha spiegato.

Adrien Fourmaux è stato il più veloce nella PS6, salendo in terza posizione generale a soli 6,2 secondi dal comando. “Abbiamo fatto davvero una bella prova,” ha detto soddisfatto. “Mi sono divertito molto, è stato pulito e senza errori.”

La star della mattinata è stata però Grégoire Munster, che grazie a una coraggiosa scelta di gomme ha segnato il secondo miglior tempo in entrambe le prove del mattino. Mentre la maggior parte dei piloti ha optato per gomme chiodate in tutte le ruote nella PS4, Munster ha utilizzato due gomme non chiodate, per poi abbandonare completamente i chiodi nella PS6. Nonostante un tratto ghiacciato verso la fine della prova, ha chiuso a soli 4,2 secondi da Fourmaux. “È stato pazzesco. Ho spinto al massimo, ma un paio di volte ero davvero al limite,” ha dichiarato Munster, che ora è quarto assoluto, a 16,3 secondi da Fourmaux e 0,5 secondi davanti a Tänak.

Kalle Rovanperä ha approfittato della sua posizione di partenza per segnare il miglior tempo nella PS4, ma un approccio più prudente nella PS6 lo ha lasciato quinto nella speciale e sesto nella generale, a 0,1 secondi da Tänak.

I compagni di squadra di Rovanperä, Takamoto Katsuta e Sami Pajari, che è andato largo nello stesso punto di Ogier, occupano rispettivamente la settima e l’ottava posizione. Katsuta è a 51,9 secondi da Rovanperä, con Pajari distaccato di un altro mezzo minuto e 2,9 secondi davanti a Neuville, sceso in nona posizione.

La top 10 è completata dal leader del Rally2, Nikolay Gryazin, mentre il debuttante in Rally1, Josh McErlean, è 12° assoluto.

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