Evans riprende il comando in Svezia in una battaglia serratissima

0

Elfyn Evans riconquista la leadership del Rally di Svezia in una lotta serrata. Solberg domina il WRC2 nonostante problemi al motore

Evans02SWE25cm152 Grande

2025 FIA World Rally Championship / Round 02 / Rally Sweden 2025 / 13th-16th February 2025 // Worldwide Copyright: Toyota GAZOO Racing WRT

Elfyn Evans ha riconquistato la leadership del Rally di Svezia nell’ultima prova di venerdì, chiudendo la giornata in testa con un margine di 0,6 secondi sul compagno di squadra in Toyota, Takamoto Katsuta. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

Le prove pomeridiane avevano compattato il gruppo di testa, con i primi cinque piloti racchiusi in 9,9 secondi prima della superspeciale Umeå Sprint. In quel momento, Ott Tänak era in testa con un vantaggio di 0,5 secondi su Katsuta.

Tuttavia, Evans è riuscito a sfruttare la sua posizione di primo sulla strada per ottenere il miglior tempo, battendo Tänak di 3,9 secondi e Katsuta di 1,5 secondi, invertendo così le prime tre posizioni. “Non avevo assolutamente grip, era davvero scivoloso”, ha dichiarato Evans. Ma tutti i piloti hanno avuto difficoltà con gli pneumatici chiodati, già messi a dura prova nelle prove del pomeriggio.

Questo significa che la leadership è cambiata per la quarta prova consecutiva, lasciando la gara ancora apertissima per le due giornate rimanenti.

Katsuta e Tänak pronti alla sfida

Takamoto Katsuta, che ha guidato brevemente la classifica nel pomeriggio ed è alla ricerca della sua prima vittoria nel WRC, è pronto per la battaglia: “C’è ancora molta strada da fare. Domani partiremo in posizioni simili nell’ordine di marcia, quindi le condizioni saranno più equilibrate. Oggi è andato tutto bene, senza problemi e senza rischi inutili. Mi sento molto bene.”

Anche Ott Tänak si è mostrato fiducioso, rimanendo a soli 2,5 secondi dalla vetta.

Alle sue spalle, Adrien Fourmaux e Thierry Neuville completano la top five, con tutti i primi cinque piloti separati da appena 9,1 secondi.

Fourmaux e Neuville in ripresa con Hyundai

Fourmaux era stato il miglior pilota Hyundai nella mattinata, ma un errore nel setup del pomeriggio lo ha rallentato. Tuttavia, è comunque soddisfatto del suo ritmo: “Un buon passo, e passare da secondo sulla strada questa mattina a quarto stasera è molto positivo.”

Neuville ha invece sofferto di sottosterzo al mattino, ma nel pomeriggio ha trovato un miglior bilanciamento, vincendo anche una prova speciale. Ha chiuso la superspeciale con il secondo tempo e ora è a 1,2 secondi da Fourmaux. “Abbiamo gestito molto bene gli pneumatici nel pomeriggio e abbiamo adottato una strategia intelligente su prove difficili, senza molte informazioni su come avrebbero reagito le gomme. Mi sono affidato alle mie sensazioni, e sembrava la scelta giusta.”

Rovanperä ancora in lotta nonostante le difficoltà

Kalle Rovanperä, vincitore del Rally di Svezia tre anni fa, è sesto a fine giornata, 16,4 secondi dietro Neuville. Il finlandese ha faticato ad adattarsi ai nuovi pneumatici del WRC, ma rimane fiducioso: “Non è stata la giornata migliore per noi, ma a volte va così. Dobbiamo continuare a spingere domani.”

M-Sport in crescita con Sesks e McErlean

Le Ford Puma M-Sport di Mārtiņš Sesks e Josh McErlean occupano rispettivamente la settima e ottava posizione, mostrando ottime prestazioni in diverse fasi della giornata.

Sesks è a 18,1 secondi da Rovanperä, mentre McErlean è più staccato, a 19,0 secondi dal lettone.

Alle loro spalle, Sami Pajari su Toyota, è 8,0 secondi dietro McErlean, dopo aver perso circa mezzo minuto a causa di una foratura nel mattino.

Chiude la top ten Grégoire Munster, che ha avuto una giornata altalenante con la sua Ford Puma, inizialmente soffrendo per il bilanciamento della vettura, poi migliorando il setup, ma lottando nel finale con la mancanza di grip.

WRC2: Solberg domina nonostante problemi al motore

Nel WRC2, Oliver Solberg ha continuato a dominare, vincendo sei delle otto prove disputate, inclusa la superspeciale. Questo nonostante problemi al motore sulla sua Toyota GR Yaris Rally2.

Solberg guida la categoria con 23,8 secondi di vantaggio su Roope Korhonen, anche lui su Toyota, mentre Georg Linnamäe completa il podio provvisorio, staccato di 22,1 secondi dal connazionale.

La battaglia resta apertissima per le prossime due giornate di gara, con i distacchi ridotti al minimo e la lotta per la vittoria ancora tutta da decidere.

Rispondi