Cresce l’attesa per la finale di ICE Challenge
Appuntamento a Saint-Rhemy-en-Bosses dove per la prima volta si correrà con un programma Marathon
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Eric Scalvini sulla Fiat Abarth Proto 4X4 - foto Caldani
Dopo quattro round spettacolari e una lotta serrata per il titolo, ICE Challenge – Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio si prepara a vivere il suo epilogo più incandescente. Sabato 22 febbraio, il tracciato di La Rosière a Saint-Rhémy-en-Bosses accoglierà la finale della stagione 2024/2025 con un format inedito che promette adrenalina pura fino all’ultima manche. L’evento si chiuderà in notturna con la battaglia decisiva sotto i riflettori, in diretta su ACI Sport TV a partire dalle ore 21:00. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
La stagione, organizzata sempre da BMG Motor Events con la collaborazione della Commissione Off-Road e Cross Country Rally ACI Sport, ha regalato quattro vincitori diversi nei primi quattro round, dimostrando l’equilibrio e la competitività assoluta del campionato. A Pragelato 1 è stato Raffaele Silvestri a imporsi con la Kia Rio RX Rallycross by Gigi Galli, mentre la seconda gara ha visto il trionfo di Sergio Durante sulla Giannini 350 GP4 mentre Silvestri, Pistono e soprattuto Saracco alzavano bandiera bianca per problemi tecnici. Da quel momento, il campione in carica non ha più preso parte alla serie, impossibilitato a ripristinare la sua Lancia Delta S4 per poter tentare un riaggancio al titolo.
A Livigno, il pilota di casa Michele Bormolini ha dominato con la Skoda Fabia R5 dimostrando grande superiorità, una fumata singola dato che il giovane di casa Bormolini aveva già confermato che la sua sarebbe stata una partecipazione spot. In quell’occasione, Pistono ha faticato ma ha raccolto punti importanti, mentre Silvestri, sul circuito di casa, si è messo la KIA Rio RX per cappello ed ha sciupato un’occasione d’oro. Nell’ultimo round a Saint-Rhémy-en-Bosses è stato quindi Luciano Cobbe con la Ford Focus WRC a centrare il successo grazie alla discriminante contro Andrea Chiavenuto, con un epilogo imprevisto che ha sparigliato ulteriormente le carte.
Quattro vincitori diversi e una classifica cortissima: Silvestri comanda con 150 punti, ma Cobbe lo tallona a quota 147. Franco Picconi, con 126,5, è ormai certo del titolo tra le 2RM, mentre Aldo Pistono con 120 e Andrea Chiavenuto con 112 possono ancora dire la loro nella lotta per il podio assoluto. Con 95 punti, Sergio Durante è ancora matematicamente in corsa anche se dovrà tentare il miracolo.
La finale, tutta concentrata nella giornata di sabato 22 febbraio, sarà una vera e propria maratona sul ghiaccio. Le prove libere e le qualifiche prenderanno il via alle 14:00, mentre le prime tre manche di gara scatteranno dalle 15:00. Dopo una breve pausa tecnica, lo spettacolo si accenderà definitivamente alle 21:00 con le tre manche conclusive, tutte in notturna e trasmesse in diretta su ACI Sport TV (Canale 228 SKY – Canale 52 TivùSat – streaming su acisport.tv). Per la prima volta nella storia ICE Challenge disputerà un singolo round su sei manche, tre in un senso di pista e tre nel senso inverso. Al termine sapremo il nome del vincitore di questa esaltante stagione, prima che il Master King fuori classifica, in programma alle 23:00, e la cerimonia di premiazione alle 23:30 pongano il definitivo sigillo sull’annata. La copertura streaming permetterà di seguire l’evento in ogni parte del mondo, con il commento live che accompagnerà gli spettatori fino all’elezione del nuovo campione italiano.
In pista si schiereranno tutti i grandi protagonisti della stagione. Il leader Raffaele Silvestri (Kia Rio WRX Rallycross) vuole chiudere in bellezza, ma Luciano Cobbe (Ford Focus WRC) è pronto a sfruttare ogni occasione per rovesciare la classifica su una pista che potrebbe favorire la maggiore resistenza della sua vettura. Attenzione ad Aldo Pistono (Opel Astra Trofeo Andros), che ha dimostrato una costanza impressionante ed è forse il più affamato, alla ricerca di un titolo che da anni gli sfugge sempre per pochissimi punti. Andrea Chiavenuto (Peugeot 306 Maxi T3F) e Sergio Durante (Giannini 350sp), sono gli outsider in grado di ribaltare i pronostici. Occhi puntati anche su Franco Picconi (Citroën C2), già dominatore tra le 2RM, e su Claudio Esposto (Cam-Am X3 Turbo), leader tra gli SSV.
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