Il 4° Rally città di Foligno pronto al via con 75 equipaggi nell’elenco iscritti

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Sono in programma tre diverse prove speciali da ripetere tre volte, con partenza e arrivo a Foligno e con la conferma di Nocera Umbra ancora parte integrante della manifestazione

BATTISTOLLI (1)

Riflettori puntati su Foligno, sulla Valle Umbra, per il primo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Rally Terra, questo fine settimana. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

Con un totale di 75 iscritti, la gara oltre a dare il via alle sfide del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) sarà il primo atto del Campionato Italiano Junior (che ha solo due gare su sterrato), oltre che essere secondo round del Campionato Italiano su terra per le vetture storiche (CIRTS) e primo dei cinque appuntamenti della Coppa Rally di Zona 6.

Tanti argomenti, dunque, per la quarta edizione della competizione organizzata da PRS Group, insieme ai Comuni di Foligno e Nocera Umbra sicuramente un notevole input sia a livello sportivo che tecnico, oltre che di immagine per il territorio che vedrà al via equipaggi rappresentanti di ben 10 Nazioni straniere: Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Principato di Monaco, Romania, San Marino, Slovenia, Svezia e Svizzera. Un dettaglio non da poco, vero e proprio stimolo per contribuire a comunicare la Valle Umbra e le sue bellezze, contribuendo significativamente alla valorizzazione dei luoghi oltre che in termini di immagine soprattutto per l’economia, con il turismo legato all’evento stesso, che aumenta significativamente le presenze nella settimana della gara.

LE SFIDE: UN ALTO LIVELLO DI PARTECIPANTI

Ci sono praticamente tutti i migliori interpreti delle strade bianche italiane. Con il numero uno sulle fiancate partirà il campione in carica, il vicentino Alberto Battistolli, con Scattolin al fianco, sulla Skoda Fabia RS Rally2, seguito da colui che lo scorso anno gli contese lo scettro fino all’epilogo, il fiorentino Tommaso Ciuffi, anche lui con una Fabia, ed affiancato da Cigni. Numero tre sulle portiere per il campionissimo, il garfagnino Paolo Andreucci, 14 volte campione tricolore, che ci riprova, con la Citroen C3 Rally2, assecondato da Rudy Briani. Sono anche loro pronti a dare battaglia a iniziare proprio dalla Valle Umbra, così come sarà per il savonese Fabio Andolfi, che vanta esperienza anche mondiali. Secondo nella serie IRC del 2024, Andolfi avrà pure lui a disposizione una Skoda, condivisa con Menchini. Vorrà di certo migliorare la sua quinta posizione finale del 2024 il finlandese Jaakko Lavio (Skoda), con al fianco Haapala ed atteso ad una nuova stagione di grandi numeri è pure Angelo Pucci Grossi, con Cardinali alle note (Skoda). Il figlio dell’indimenticato “Pucci” lo scorso anno ha vinto la under 25 nella serie sterrata, di certo quest’anno punta ad alzare l’asticella.

Grande attesa poi per il campione europeo in carica di categoria ERC-4 (per le due ruote motrici), il 19enne svedese Mille Johansson, che sarà alla sua seconda gara con una trazione integrale (una Skoda), poi sarà della partita anche l’altro finlandese Benjamin Kohrola (Hyundai i20), già visto in forma con il secondo posto al recente “Valle del Tevere” e già visto spesso in Italia nel 2024.

Il bergamasco Matteo Gamba si presenta al via con una Toyota GR Yaris Rally2, con al fianco Francesco Pezzoli, cercando di partire di certo tra i protagonisti, poi torna su una trazione integrale dopo alcune stagioni di “due ruote motrici” anche il padovano Niccolò Marchioro, con il fido Marchetti al fianco, con Citroen C3 Rally2, poi ci riprovano il versiliese Emanuele Dati, con Darderi (Skoda) e Simone Romagna (Toyota anche per lui), affiancato da Tiraboschi. Grandi aspettative anche dal trentino Fabio Farina, che a Foligno sarà alla sua seconda esperienza con una quattro ruote motrici, una Fabia, affiancato da Raccuja, poi si affaccia ad una stagione di grido anche il veronese figlio e nipote d’arte Mattia Scandola (Skoda) e di certo i riflettori saranno puntati sul giovanissimo (18 anni) Giovanni Trentin, per il quale il 2025 sarà un anno di grande apprendistato con presenze anche mondiali, dopo aver fatto vedere grandi numeri. Avrà una Skoda pure lui, affiancato da Alessio Franco.

E sempre parlando di esperienza da farsi, prosegue il cammino anche del giovane comasco Matteo Fontana, con Arnaboldi, di nuovo con una Ford Fiesta Rally3, con la quale cercherà di mettere pepe alla sfida di vertice con vetture più potenti della sua.

Da gustarsi anche la prima sfida tra gli Junior, tutti con la stessa vettura, una Renault Clio Rally5, 10 equipaggi chiamati al confronto per indicare il miglior giovane pilota italiano di rally. La serie tricolore organizzata da ACI Sport, elemento centrale nel “Progetto Giovani” voluto e promosso dall’Automobile Club d’Italia, riparte dai presupposti di successo delle ultime stagioni grazie alla rinnovata sinergia con Motorsport Italia, gestore unico del pacchetto tecnico.

Sono attese anche le vetture storiche, per il secondo round stagionale: dopo l’avvio al “Valle del Tevere” di due settimane fa, si aspettano nuove sfide, con il lombardo Mauro Sipsz, con Fabrizia Pons, che tenterà il bis con la Lancia Delta Integrale. A rendergli di certo la vita difficile, in Valle Umbra ci saranno il senese Niccolò Fedolfi (Lancia Delta), affiancato da Livio Ceci, poi i sammarinesi Nemo Mazza-Riccardo Biodi (Ford Escort RS), il romagnolo Andrea Succi e la sua BMW M3 condivisa con Graffieti, il trentino Tiziano Nerobutto, con la figlia Francesca al fianco sulla Opel Ascona e rientra poi dopo due anni di stop il fiorentino Alessandro Landini, con Sacchi a destra, prima gara per loro su una Opel Kadett GSi. (Scarica l’elenco iscritti del Rally città di Foligno 2025)

IN PROGRAMMA TRE PROVE SPECIALI

Tra le vallate dell’Umbria, dunque, si attende una competizione di alto profilo, tanti gli argomenti proposti e, per far partire al meglio il duemilaventicinque, viene proposto lo stesso percorso dell’anno scorso, che ebbe a ricevere ampi consensi dai concorrenti.

Già comunicato ad inizio anno il format di gara, che prevede tre diverse prove speciali da ripetere tre volte, in un percorso che certamente metterà alla prova i diversi attori delle due corse tricolori, primi momenti di una stagione che si annuncia assai spettacolare quanto interessante sotto il profilo tecnico-sportivo, con 76 chilometri di distanza competitiva sui 286 dell’intero percorso.

FOLIGNO CUORE PULSANTE, NOCERA UMBRA SI CONFERMA

Un vero e proprio evento per il territorio umbro intorno a Foligno e Nocera Umbra, le cui Amministrazioni Comunali credono fortemente che possa essere vera e propria identità dei luoghi che attraversa, incentivando l’incoming proprio al seguito delle due gare.

Il Rally di Foligno rappresenta un evento di grande prestigio che non solo esalta la passione per il motorsport,

Foligno, la città della famosa “Quintana”, città dinamica e ricca di storia, definita il “centro del mondo” per la sua posizione geografica, è confermata il cuore pulsante del rally, con partenza e arrivo in Piazza della Repubblica, ospitando pure il Parco Assistenza nella zona industriale “La Paciana”, non distante dalla città, mentre il quartier generale dell’evento viene riproposto al Delfina Palace Hotel. Il territorio di Nocera Umbra, luogo di eccellenza “delle acque minerali” città anche con un forte legame con la spiritualità, sarà parte attiva della gara con ben tre riordinamenti e con anche due diverse prove speciali (delle tre previste).

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