Kalle Rovanperä e Jonne Halttunen vincono il Rally delle Isole Canarie, dominato dall’inizio alla fine dalle Toyota
Rovanperä domina il Rally delle Canarie, davanti a Ogier ed Evans. Vittoria WRC2 per Rossel. Tante difficoltà per Hyundai

Si conclude la 49ª edizione del Rally delle Canarie, quarto appuntamento del Campionato del Mondo Rally (WRC) 2025, dove è stato netto il dominio dei finlandesi Kalle Rovanperä e Jonne Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1). (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Dopo prestazioni incerte nelle precedenti gare di questa stagione, al debutto del Rally di Gran Canaria nel WRC, i due volte campioni del mondo si sono mostrati solidi sin dallo Shakedown di giovedì, confermando fin dalla prima tappa di venerdì di voler fare sul serio, molto sul serio: quanto fatto non è normale, vincendo 16 delle 19 prove speciali disputate, fino all’ultima, dove ormai il successo era praticamente certo.
I francesi Sébastien Ogier e Vincent Landais (Toyota GR Yaris Rally1), tornati dopo diversi mesi di inattività, si sono subito resi conto di non riuscire a tenere il passo dei compagni di squadra. Come ha detto scherzando l’otto volte campione del mondo WRC: “Forse sono troppo vecchio per questo!” Hanno chiuso a 53,5 secondi dal vincitore.
I leader del Campionato del Mondo 2025, i britannici Elfyn Evans e Scott Martin (Toyota GR Yaris Rally1), hanno iniziato la tappa di apertura di venerdì in seconda posizione, ma successivamente sono rimasti stabilmente terzi, non riuscendo a eguagliare i tempi dei primi due. Si portano a casa il premio morale per aver battuto Kalle nella spettacolare prova speciale di Las Palmas de Gran Canaria. Hanno chiuso a 1:17.1 dal leader e a 23.6 secondi dal secondo classificato.
Ottimo quarto posto per Takamoto Katsuta e Aaron Johnston (Toyota GR Yaris Rally1), che hanno beneficiato del ritiro di Sami Pajari e Marko Salminen (anch’essi su Toyota GR Yaris Rally1) nella penultima tappa di sabato, quando occupavano la quarta posizione. Il giapponese ha saputo gestire il vantaggio e ha corso con intelligenza sulle strade delle Canarie. Bellissima gara! Hanno chiuso a 2:02.9 dal leader e a 45.8 secondi dal podio.
Quinti e primi tra le Hyundai, i francesi Adrien Fourmaux e Alexandre Coria (Hyundai i20N Rally1), che all’inizio dell’ultima giornata hanno visto la loro posizione messa in pericolo, ma la foratura dei belgi Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe (Hyundai i20N Rally1), campioni WRC 2024, ha spianato loro la strada, permettendogli di concludere a 2:31.0 dal leader.
Fourmaux vinse questa gara nel 2020 alla guida di una Ford Fiesta Rally2.
Gli ex campioni del mondo, gli estoni Ott Tänak e Martin Järveoja (Hyundai i20N Rally1), come quasi tutte le vetture del team, non hanno trovato il giusto ritmo, concludendo sesti a 3:11.4, migliorando di due posizioni grazie ai problemi degli altri.
Settimi si sono piazzati Neuville e Wydaeghe, che nella lotta per il quinto posto hanno rischiato troppo, forato e perso una posizione, chiudendo a 3:40.7 dal leader.
Ottavi assoluti e primi nel WRC2 i francesi Yohan Rossel e Arnaud Dunand (Citroën C3 Rally2), che hanno battuto gli spagnoli Alejandro Cachón e Borja Rozada (Toyota GR Yaris Rally2), secondi di categoria, con un margine di 29,5 secondi.
Chiudono la top 10 e salgono sull’ultimo gradino del podio WRC2 i russi Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov (Škoda Fabia RS Rally2), che hanno superato Grégoire Munster e Louis Louka (Ford Puma Rally1).