AMR, dal raduno Delta e 500 Abarth, al trofeo con le GR Yaris: le novità dell’edizione 2022

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La challenge ad inseguimento si arricchisce di una nuova specialità: 16 piloti uomini e 8 donne si confronteranno a bordo di vetture da rally

amr automotoracing

Davide Riccio e Andrea Rossetto

Il Trofeo La Grande Sfida si fa in tre: per il terzo anno la challenge ad inseguimento si prepara a portare il brivido della competizione sulla pista di AMR – la grande festa dei motori che dal 10 al 13 febbraio, al Lingotto Fiere di Torino, riunisce in un unico evento le due rassegne Automotoretrò e Automotoracing –, con una novità in più per tutti gli appassionati di rally. L’edizione 2022 segna infatti l’ingresso della specialità GR Yaris, nata dall’esperienza del team Toyota Gazoo Racing nel campionato mondiale WRC, con 8 piloti che affronteranno la gara a tempo a bordo delle nuove Toyota dal dna sportivo, dotate del più potente motore a tre cilindri al mondo 1.6 turbo con 261 cavalli. Come ogni anno, sabato 12 e domenica 13 febbraio, a contendersi il titolo in una gara all’ultimo secondo ci saranno anche otto tra i più blasonati piloti di fama nazionale ed internazionale, sulle performanti vetture della classe R5 di ultima generazione, e otto campionesse di rally su Peugeot 208 R2B, impegnate nel Trofeo Lady.

Il circuito – 1.000 metri di chicane, curve a gomito e rettilinei – è stato studiato per essere ancora più emozionante e garantire massima visibilità al folto pubblico che ad ogni edizione accorre per vedere i fuoriclasse impegnati nelle varie sessioni in pista fino alla premiazione dei driver che avranno segnato il miglior giro del tracciato. Nei quattro giorni di fiera le emozioni continueranno poi con decine di dimostrazioni di drifting e di rally, derapate controllate ed evoluzioni motociclistiche.

Mentre all’Oval il mondo delle corse sportive incontrerà quello di Expo Tuning Torino, con oltre 300 vetture dalle elaborazioni spettacolari a livello estetico provenienti da tutta Europa, nei padiglioni del Lingotto Fiere si tornerà finalmente a respirare la passione per i motori retrò. Migliaia di veri e propri gioielli a due e quattro ruote viaggeranno da tutta Italia ed Europa verso il capoluogo piemontese, per partecipare al Salone che da quasi 40 anni è il punto di riferimento per le più importanti case automobilistiche, i club storici e i tanti commercianti e concessionari che ogni anno espongono le proprie vetture d’antan in vendita, il cui numero continua a crescere di anno in anno. L’edizione 2022 avrà come main sponsor Sparco, eccellenza italiana nel campo nella produzione di equipaggiamento e accessori per il motorsport, da oltre quarant’anni al fianco dei campioni più competitivi in pista.

AMR sarà anche l’occasione per festeggiare gli anniversari di modelli e marchi che hanno fatto la storia, come i 50 anni della Fiat X 1/9, sportiva compatta nata dalla matita di Marcello Gandini per Bertone, e i 120 anni della Indianla più antica casa motociclistica americana, che sarà celebrata con un’esposizione speciale nell’area tematica dedicata alle due ruote. Fondata nel 1901 da George Mallory Hendee e Carl Oscar Hedström, entrambi appassionati ciclisti che studiarono e progettarono il loro primo modello utilizzando un telaio ciclistico con un motore monocilindrico da 1,75 cavalli, la Indian è stata protagonista di grandi successi sportivi e di diversi record fino alla chiusura nel 1953. Esposti in Salone non mancheranno modelli iconici come la Big Chief, la PowerPlus e la Scout, anche dotati di sidecar.

Infine, anche nel 2022 AMR uscirà dal complesso fieristico per conquistare le vie e le piazze più belle di Torino con i raduni delle Lancia Delta, delle 500 Abarth, delle Mini Minor in versione Anni ‘70 e dei modelli provenienti da tutto il mondo presentati da Hardcore Drivers.

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