Rally Cefalù Città Turistica e Historic Rally: ecco le prove speciali e i primi nomi in lizza

Saranno i neonati Rally Cefalù Città Turistica e Historic Rally Cefalù ad inaugurare la stagione rallistica siciliana, riportando la cittadina Normanna al ruolo di capitale dell’automobilismo isolano, considerati gli antichi legami con la Targa Florio, il Rally di Sicilia e la cronoscalata Cefalù-Gibilmanna, tutte gare di livello internazionale.

La new entry è stata promossa ed organizzata da Tempo srl e dal suo patron Eros Di Prima con il coinvolgimento degli sportivi e di alcuni imprenditori locali per destagionalizzare i tradizionali flussi turistici e grazie alla proficua collaborazione con l’Amministrazione comunale ed il sindaco Rosario Lapunzina. Del vecchio Rally di Sicilia, che dal 1972 elesse come quartier generale proprio Cefalù, il nuovo rally eredita anche gli storici nomi di due prove speciali in programma: la “mitica” Ferla di 6,5 chilometri, che sarà affrontata solamente il sabato pomeriggio, e l’altrettanto nota “Cefalù” di 8,6 chilometri alle quali si aggiunge la “Pollina”, di 8,6 chilometri, queste due da ripetersi tre volte nel corso della domenica, per un totale di 56 chilometri di settori cronometrati.

Il via a questa prima edizione delle due gare sarà dato sabato 19 marzo alle ore 18 ovviamente dal Lungomare Giardina, dove la gara si concluderà domenica alle 18,15 dopo 273 chilometri. La prima prova di Ferla sarà affrontata subito dopo il via e prima del riposo notturno.

Il percorso, la location e le speciali hanno già destato un notevole interesse negli ambienti sportivi e nel mondo delle auto storiche. Si preannuncia una qualificata e nutrita presenza di equipaggi isolani, tra i quali spiccano già i nomi di Marco Runfola e Corinne Federighi con la Skoda R5 della PA Racing per i colori dell’Island Motorsport, Galipò-Pintaudi, Marenco-Melella ed Angelucci-Cambria, tutti con altrettante R5, Filippo Vara con la Clio R3, Termine con la Mitsubishi, la S2000 di Salvo Di Benedetto, e le S1600 di Molica, Gianfilippo, Arceri e Provenza. Affollatissima e ricca di star la prima bozza dell’elenco dell’Historic Rally, con in prima fila le Porsche di “Gordon”-Cicero, Mannino-Giannone, Raffaele Picciurro, Lombardo, Orestano, Gianfilippo, Mauriello, Garajo e Buggea, l’Opel Ascona 400 di Altopiano, la Bmw M3 di Fullone e la Fiat Uno Turbo di Totò Parisi. Le iscrizioni si chiuderanno il 9 marzo.

Il programma prevede per sabato 19 marzo, presso il Sea Palace, che ospiterà anche la direzione gara, lo svolgimento delle operazioni di verifica tecnico e sportiva, seguite dallo shakedown, ovvero il test con vetture in assetto gara che avrà luogo sulla Strada Provinciale 136. Il Rally Cefalù Città Turistica è iscritto al Calendario Aci Sport Rally Nazionali e quindi aperto a tutte le vetture con eccezione delle WRC, mentre l’Historic Rally Cefalù sarà valido per il Campionato Regionale Rally autostoriche. La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle del protocollo per il contrasto ed il contenimento del Covid emanato da Aci Sport.