La Scuderia Omega tra presente e passato al Casentino
Tra le moderne Massimo Dal Ben con Luca De Rizzo, tra le storiche Gianluca Gherardi con il figlio Riccardo
Sarà un Rally del Casentino carico di significati (Leggi qui l’elenco iscritti), di spunti sportivi e tecnici ma anche di emozioni da vivere per i portacolori di Omega impegnati Venerdì e Sabato.
Una trasferta votata alla ricerca della giusta quadra, per poter ritornare presto ad esprimere tutto il proprio ed indiscusso valore, per Massimo Dal Ben, in coppia con Luca De Rizzo.
Tanta l’attesa per il pilota di Trissino, ansioso di poter trovare quell’alchimia, con la Peugeot 208 Rally 4 di Baldon Rally, che gli consentirebbe anche di tornare in lizza per i piani nobili di un International Rally Cup che, da qui in avanti, proporrà un ricco bottino da mettere in palio.
Il coefficiente a 1,25 a Bibbiena ed il successivo 1,5 al Rally Città di Bassano potrebbero permettere al portacolori della scuderia di Verona di ritornare in lotta per le posizioni a podio.
Il vicentino infatti viaggia attualmente al nono posto nel Trofeo 2 Ruote Motrici Prestige, anche quinto nell’annessa Peugeot 208 Rally Cup Pro, ed un risultato positivo in Toscana potrebbe riscattare una prima metà di stagione decisamente sotto tono, inferiore alle sue aspettative.
“Vista la classifica non volevo nemmeno correre al Casentino – racconta Dal Ben – perchè le prime due gare non sono andate come mi aspettavo. In realtà la nostra è diventata una sfida personale perchè sono consapevole che questo non è il mio potenziale. Non siamo ancora riusciti a trovare l’assetto giusto, ideale per il mio stile di guida. Con lo staff di Baldon Rally stiamo lavorando sodo, abbiamo cambiato setup e sembra che questa sia la strada giusta. Del campionato mi importa poco perchè voglio prima trovare la quadra. Se c’è il feeling ci si diverte e, di conseguenza, i risultati vengono in automatico. Spero solo in questo. Non abbiamo mai corso qui ma dicono sia la più bella dell’IRC. Grazie ad Omega, a Baldon Rally ed ai partners.”
Reunion familiare quella che vedrà protagonisti Gianluca Gherardi ed il figlio Riccardo, al via con una Peugeot 205 Rallye gruppo A, iscritta da Alpha, nel Rally del Casentino Storico.
Il pilota di Soragna, esportato da Verona, ritornerà alla guida della trazione anteriore francese dopo quasi un anno di assenza, fermo da quel Scorzè chiuso con un buon secondo di A5.
Un’occasione speciale per festeggiare lo spegnimento della sua sessantesima candelina.
“La partecipazione al Casentino è il regalo di Ricky per i miei sessant’anni – racconta Gianluca Gherardi – e sarebbe già perfetto così. Io e mio figlio siamo andati a vedere questa gara molte volte e possiamo dire che è una sorta di appuntamento fisso durante l’anno. Lo abbiamo sempre definito il nostro weekend insieme, essendo che io vivo a Soragna e lui a Verona. Correremo ovviamente ed esclusivamente per Omega. Il percorso è estremamente veloce e poco si adatta al sottoscritto ma faremo del nostro meglio. Tornerò al volante della 205 dopo un anno di assenza, probabilmente nell’unica gara che correrò in questa stagione. Lei si adatterà, farà quello che potrà, data la lunghezza della gara. L’obiettivo è quello di arrivare a Sabato sera per ringraziare, dal palco, tutte le straordinarie persone che compongono la scuderia Omega e che mi permettono di essere in gara. Siamo Omega da sempre e Omega è per sempre.”
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