CIRTS, Damiano Zandonà riparte dalla terra al volante della Renault 5 GT Turbo Gruppo A

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Al Fianco del pilota veronese ci sarà nuovamente l’adriese Simone Stoppa

Zandonà

Damiano Zandonà

Si sta rapidamente esaurendo il conto alla rovescia verso l’inizio della nuova stagione sportiva anche per Damiano Zandonà, pronto ad affrontare un ambizioso e prestigioso programma a livello nazionale. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Per il pilota veronese, che al suo fianco avrà nuovamente l’adriese Simone Stoppa, la scelta per il 2023 è caduta sul Campionato Italiano Rally Terra Storico; il duo portacolori del Team Bassano sarà al via delle cinque gare titolate, affidandosi una volta di più alla Renault 5 GT Turbo Gruppo A del periodo J1 del 4° Raggruppamento, curata dallo specialista Stefano Cracco, con la quale cercherà di dire la propria nella classifica delle vetture a due ruote motrici.

Dopo tante gare corse sugli asfalti di mezza Italia, è una nuova sfida quella che Zandonà andrà ad affrontare ritornando a correre sullo sterrato, memore di un paio di esperienze che risalgono però al 2018; fu infatti in quell’anno che si cimentò al Rally Storico Città di Arezzo Valtiberina, gara che fece da preludio alla partecipazione al Lahti Historic, la tappa finlandese del Campionato Europeo FIA, al termine della quale Damiano e Simone chiusero in trentacinquesima posizione assoluta e quarti di classe con la Renault 5 GT Turbo.

Appagato dal titolo di classe conseguito lo scorso anno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, Zandonà conta di seguire tutto il Tricolore terra che si compone di cinque appuntamenti, iniziando dal Valle del Tevere in programma sabato e domenica prossimi con la partenza ad Arezzo e l’arrivo a Sansepolcro, dopo aver disputato nove prove speciali per una sessantina di chilometri cronometrati.

Il secondo impegno vedrà il duo del Team Bassano nuovamente nell’Aretino dove a metà aprile si correrà il Rally Crete Senesi – Valtiberina. Si salta poi a metà giugno per l’impegnativo San Marino nell’omonima repubblica, prima di traghettare verso la Sardegna dove a metà settembre sarà la volta del Rally Historicu Vermentino. Per l’ultimo, decisivo, appuntamento ancora gli sterrati toscani a far da palcoscenico con la terza edizione del Rally del Brunello.

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