WRC, Thierry Neuville al comando del Rally di Croazia, due forature rallentano le Toyota

Dopo uno shakedown di conserva mirato a trovare il giusto set-up, Thierry Neuville si porta al comando nella prima fase del Rally di Croazia, distanziando gli inseguitori 16,1 secondi nel primo giro di prove del venerdì mattina. Dopo aver preceduto Neuville di appena 2,6 secondi nella prima speciale, il leader del campionato Sébastien Ogier sembrava pronto a staccarsi dal gruppo sfruttando al massimo il manto stradale pulito offerto dalla sua posizione di partenza. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Ma il francese si è sbloccato solo dopo una manciata di chilometri nella prova successiva, Stojdraga – Hartje, quando si è fermato per cambiare una ruota dopo aver colpito una buca con la sua Toyota GR Yaris. Il compagno di squadra Kalle Rovanperä, lui stesso vincitore in precedenza della Croazia, ha avuto lo stesso problema nello stesso punto.

La perdita di tempo di Ogier ha portato Neuville al primo posto e, anche se sentiva che l’assetto della sua Hyundai i20 N stava ostacolando i progressi, il belga ha superato lo sfidante più vicino Elfyn Evans in tutte le tappe tranne una.

“È difficile-, ha detto Neuville-. Stiamo provando sempre diversi set-up, ma non riesco proprio a trovare la scelta giusta. È molto simile a Monte-Carlo, dove il telaio si muove molto e rende la macchina molto nervosa. Quando è un po’ più veloce faccio fatica a controllare la macchina”.

Neuville è stato fortunato a cavarsela con danni minimi quando ha colpito una chicane di balle di fieno nella PS2, mentre Evans accusava una lenta foratura all’ultima curva della tappa successiva.

“L’abbiamo fatto proprio verso la fine, quindi non credo che ci sia costato troppo-, ha commentato l’uomo della Toyota-. Sembra che siamo stati abbastanza fortunati in questo.”

Ott Tänak di M-Sport Ford ha completato il podio solo 6,1 secondi più indietro, nonostante avesse un problema allo sterzo iniziato nel primo tratto stradale della giornata. Anche uno stallo a breve distanza dalla fase di apertura costa una manciata di secondi.

La velocità di Esapekka Lappi è migliorata durante la mattinata mentre si abituava alle condizioni dell’asfalto sporco. La stella della Hyundai ha preceduto Tänak di 12,7 secondi al parco assistenza con Takamoto Katsuta di altri 15,3 secondi su una Toyota.

Una mattinata senza problemi ha visto Pierre-Louis Loubet mantenere il sesto posto con la sua Puma davanti al recupero di Ogier, che ha chiuso il giro a 1 minuto e 27,1 secondi dal comando nonostante abbia vinto tre tappe su quattro.

Il leader del WRC2 Yohan Rossel è ottavo e ha un vantaggio di 29,7 secondi su Nikolay Gryazin, secondo nella categoria. Nicolas Ciamin ha completato la top 10 iniziale.