L’organizzatore del 19° Benacvs Rally comunica la cancellazione della gara per l’edizione 2023

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Daytona Race si vede costretta a comunicare la cancellazione del Benacvs Rally per l’edizione 2023. Il rally, previsto in prima data per il 24 e 25 marzo, vista la carenza di iscritti è stato in un primo momento rimandato a data da destinarsi, ma quasi immediatamente l’organizzatore ha fatto richiesta ad ACI Sport di poter ricollocare la gara nel mese di dicembre. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Per chiarezza della situazione venutasi a creare, Daytona Race tiene a precisare che avviata la procedura per lo spostamento di data, l’organizzatore Dario Lorenzini riceveva una telefonata da un membro della commissione rally di ACI Sport dove veniva proposto di collocare il Benacvs Rally nel mese di settembre, per poter rientrare ancora nel calendario della Coppa Rally di Zona.
Data purtroppo non praticabile, sia per la disputa in quel mese del Rally del Veneto, e anche per l’elevato flusso turistico presente ancora nella zona in cui si sarebbe organizzata la gara.
A questo punto l’organizzatore, non ricevendo più nessuna comunicazione sulla sua richiesta dello spostamento di data a dicembre, pur avendo sollecitato la cosa più volte sia verbalmente che tramite mail, riceveva come risposta una richiesta delle motivazioni che hanno portato allo spostamento di data. A questa richiesta veniva subito risposto che tale necessità era dovuta alla mancanza di iscritti.
A quel punto arrivava la comunicazione ufficiale in cui veniva negata la possibilità di organizzare il rally in altra data, in quanto secondo il regolamento sportivo lo spostamento di una gara può avvenire solo a causa di calamità naturali o elezioni politiche, anche se è pur vero che l’organo competente può decidere di accettare di sua iniziativa lo spostamento.

Da quel momento però è iniziato un colloquio dove si paventava comunque la possibilità di organizzare la suddetta gara nel mese di dicembre, con la Daytona Race che avrebbe avuto quanto prima notizie sulla possibilità o meno di organizzare il rally come richiesto.
Dato che a tutt’oggi, nonostante una serie di solleciti sia telefonici che a mezzo mail, l’organizzatore non ha più avuto alcun tipo di risposta da parte degli organi competenti, nonostante quanto prospettato in precedenza, si vede ora costretto suo malgrado a dichiarare per quest’anno l’annullamento della gara.

Daytona Race ha deciso di dare questa comunicazione ora sia per non andare in qualche modo ad interferire inutilmente con l’apertura delle iscrizioni del prossimo Rally della Valpolicella, del quale l’organizzatore ha massimo rispetto, e sia per i tempi oramai ristretti in cui si vedrebbe costretto a lavorare con i Comuni coinvolti nella gara.

Da sottolineare che nel frattempo è stato richiesto il rimborso della tassa di iscrizione della gara iscritta come Regolarità Sport come previsto nel caso non si fosse passati alla Regolarità Media. E’ arrivata la comunicazione della nota di accredito ma non il bonifico, alla richiesta di spiegazioni veniva risposto che avendo spostato la data al mese di dicembre i soldi venivano trattenuti come tassa di spostamento di data della gara.
Spostamento che però non è mai stato accettato o ratificato da parte di ACI Sport.

L’organizzatore ci tiene ad evidenziare nuovamente che la richiesta di spostamento di data era dovuta all’esiguo numero di partecipanti, in quanto la mattina della chiusura delle iscrizioni gli equipaggi paganti che avevano dato la loro adesione erano solo 31, cosa che avrebbe portato alla totale mancanza di copertura economica della gara, con il conseguente rischio di ritardi nel pagamento di tutte le persone che comunque avrebbero lavorato per l’organizzazione della stessa.
Da sottolineare che dopo la comunicazione dello spostamento della gara a data da destinarsi, l’organizzatore aveva provveduto entro cinque giorni lavorativi a restituire tutte le tasse di iscrizione pervenute fino a quel momento.
Al contempo ci tiene a scusarsi per quanto accaduto con tutti i diretti interessati, ad iniziare dagli equipaggi che gli hanno sempre dato fiducia, facendo altresì presente che lo spostamento nel mese di dicembre avrebbe avuto fin d’ora tutte le carte in regola e le coperture per potersi disputare anche con un numero limitato di iscritti, prova ne sia che si è lavorato fino all’ultimo giorno, anche tramite i canali di comunicazione, nella speranza di poter organizzare il rally.

Quanto riportato in questo comunicato è tutto documentabile ed a disposizione di chi voglia avere delucidazioni in merito.

La speranza è di rivederci il prossimo anno sempre che venga data la possibilità di organizzare la gara.

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