Jonne Halttunen e la sua proposta per riformare il WRC. Nuovi Team satelliti e nuovo format gara
Il navigatore di Kalle Rovanpera, Jonne Halttunen, ha rivelato in un podcast finlandese come permetterebbe a nuovi team di entrare nel WRC e come trasformerà il formato delle gare
Jonne Halttunen - Foto Toyota Gazoo Racing WRT
Il navigatore due volte campione del mondo Jonne Halttunen ha parlato delle sue idee nel podcast di un sito media finlandese. Il problema più grande nel WRC al momento è che solo tre team, Hyundai, Toyota e M-Sport, forniscono vetture nella categoria più forte, la Rally1, il che significa pochissimi veicoli. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)
Jonne Halttunen ha un’idea per fondare nuove squadre nella categoria Top.
“La soluzione di base sarebbe che la stessa FIA producesse la stessa carrozzeria per i team, e poi i team ufficiali preparino i motori e le parti – ha detto Halttunen. – Le squadre ufficiali dovrebbero vendere obbligatoriamente i veicoli con i motori finiti e le parti alle squadre satellite sotto contratto con il produttore in questione, che costruiscono i veicoli. Se guardiamo alla Toyota, ad esempio, dovrebbero vendere cinque motori e componenti ai team, e il pacchetto includerebbe tutti i componenti oltre alla vettura. E il punto è che praticamente chiunque può creare una squadra satellite, che si tratti di un’azienda di bevande analcoliche o di una squadra creata da una persona ricca. Analogamente alla F1 o alla Nascar. Non penso che le auto debbano essere così diverse l’una dall’altra come lo sono adesso. Sarebbe molto meglio se ci fossero differenze minori tra le vetture, e i risultati sarebbero decisi dalla conoscenza della coppia in gara e dalle impostazioni delle singole vetture.”
Ma il navigatore di Kalle Rovanpera trasformerebbe anche il format delle gare.
“Penso che nel mondo di oggi la gente non abbia tempo per seguire una gara dal giovedì alla domenica davanti alla tv o a bordo speciale. Attualmente molte persone lavorano anche nei fine settimana. Ecco perché penso che sarebbe meglio se venerdì mattina ci fossero delle prove libere e degli sprint di qualificazione, seguiti da una super speciale la sera. Il sabato si potrebbe organizzare una giornata di gare, dalla mattina alla sera, e alla fine della giornata annunciare il vincitore. E domenica si svolgerebbe una gara di sprint, dove, ad esempio, due sprint lunghi dovrebbero essere completati due volte, e qui ci sarebbe un punteggio separato, così i concorrenti eliminati potrebbero poi lottare per i punti bonus. E per tutta la durata della assistenza si potrebbe delimitare un’area dove sarebbe obbligatorio per i concorrenti presentarsi e incontrare i tifosi.” (Scopri la password dell’App Sportity dell’Albo Gara LINK)
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