Dakar, problemi meccanici per Loeb e Al-Attiah in recupero nella prima tappa. Investito uno spettatore

Il Rally Dakar 2024 è entrato nel vivo con una prova speciale di 414 chilometri tra Alula e Al Henkiyah. La tappa è stata caratterizzata da un percorso roccioso e un’alta probabilità di incidenti, specialmente nel tratto vicino ai vulcani. Un inizio difficile ha visto un incidente che ha coinvolto uno spettatore, secondo alcuni si trattava di un fotografo, travolto da uno dei concorrenti, causando un ritardo nella partenza e un accorciamento del percorso per i camion.

Nella categoria auto, il belga Gillaume de Mevius di Toyota ha registrato il miglior tempo. Carlos Sainz su Audi, si è piazzato secondo, 1 minuto e 44 secondi più lento, dovendo inoltre superare diversi veicoli a causa di un risultato meno favorevole nel prologo. Giniel de Villiers ha completato il podio, a più di 9 minuti dal leader.

Le stelle del rally, Sebastien Loeb e Nasser Al-Attiyah, hanno avuto una giornata difficile, trovandosi inizialmente in svantaggio e senza riuscire a recuperare posizioni significative. Loeb ha chiuso 19° e Al-Attiyah 21°, entrambi a oltre 20 minuti di ritardo. Yazeed Al-Rajhi ha concluso l’etappa all’ottavo posto.

Da parte di Audi, solo Sainz è stato tra i primi, con Ekström 10° e Peterhansel 22° nella prima prova speciale. Pálék Lónya era al 131° posto al secondo checkpoint, 1 ora e 40 minuti dietro al leader.

Nella categoria moto, Ross Branch ha conquistato la sua quarta vittoria di tappa alla Dakar, nonostante abbia terminato la giornata solo sedicesimo. Il pilota del Botswana si è fermato per aiutare Tosha Schareina, caduto durante la gara. Questo atto di sportività gli è costato 25 minuti di ritardo, ma ha comunque vinto la tappa, posizionandosi al comando della competizione con 10 minuti e 54 secondi di vantaggio su Ricky Brabec e 11 minuti e 19 secondi su Mason Klein.

Tosha Schareina, vincitore del prologo, si è infortunato al braccio nell’incidente ed è stato trasportato in ospedale, terminando così prematuramente la sua terza Dakar. Anche il pilota Rally2 Michael Docherty ha subito un incidente, ferendosi all’anca e venendo trasportato in elicottero all’ospedale di Medina.

Schareina ha commentato: “Non stavamo andando molto veloci, ma era un’area di roccia vulcanica nera dove c’era solo una pista e ho preso qualcosa con la ruota posteriore”. In ospedale è stato rivelato che Schareina ha subito una frattura al polso, richiedendo un intervento chirurgico. Emánuel Gyenes ha finito al 39° posto, con un ritardo di 1 ora, 3 minuti e 22 secondi.

Nella categoria camion, su un percorso ridotto a 281 chilometri, la vittoria è andata a Janus Van Kasteren, seguito da Gert Huzink con una Renault ibrida e Jaroslav Valtr con Tatra. Loprais ha portato Praga al quarto posto. Miklós Kovács ha avuto una buona prestazione, finendo 14° con 38 minuti di ritardo.