Pinzano, Testa, Nucita. Dopo due prove é sfida a tre al Rally del Lazio

Pinzano, Testa e Nucita. Sul passaggio notturno della “Viticuso” e con l’incognita meteo si deciderà chi chiuderà in testa questa prima giornata

Poco più di 16km di gara ed il Rally del Lazio sembra già essere diventato una questione per tre. Sulle speciali “Viticuso 1” e “Belmonte” infatti i protagonisti del Trofeo Italiano Rally hanno cercato subito di dare lo strappo, con tre teste di serie che sono riuscite a guadagnare un piccolo vantaggio. Sulla più lunga speciale iniziale ad imporsi è stato Corrado Pinzano, sulla sua cara Volkswagen Polo condivisa assieme a Mauro Turati, con un buon margine di 1.9“, mentre sulla “Belmonte” la zampata è stata di Nucita.

Il pilota siciliano sulla Hyundai i20 e le note di Mattia Cipriani è riuscito a rimangiare 1.2“, avvicinandosi così a 2“ dal leader biellese al momentaneo terzo posto. Secondo, a pari merito nella PS2 con Pinzano, per ora si piazza il vincitore della scorsa edizione Giuseppe Testa, su Skoda Fabia Evo, in coppia con il solito Gino Abatecola, nel mezzo di questa entusiasmante lotta che potrebbe essere ulteriormente rivoluzionata dal meteo.

A 13″ la la Citroen Ds3 WRC di Pedersoli-Bonato, con uno svantaggio accumulato principalmente nella seconda speciale dopo che la vettura si è spenta in prova. Una foratura ha invece colpito Miele-Mometti (Skoda Fabia RS), che sono così scivolati al settimo posto con oltre 25“ di ritardo. Buona prestazione nel frattempo di Di Iuorio e Silva, quinto e sesto, primi inseguitori del gruppetto di testa. Liburdi e De Cecco sono in piena bagarre, a pari merito, per l’ottava posizione, mentre chiudono la top 10 Bucciarelli-Roma.