Nasser Al-Attiyah vince la tappa di apertura del Rally del Marocco con Dacia Sandrider
Il pilota qatariota regala la prima vittoria a Dacia nel rally-raid, mentre Loeb affronta difficoltà al debutto con la Sandrider
Nasser Al-Attiyah & Edouard Boulanger from Dacia Sandriders Team are seen at the prologue of the Rally Du Maroc 2024 in Marakesh , Morocco on October 06, 2024 // Kin Marcin
Nasser Al-Attiyah ha regalato a Dacia la vittoria di tappa nel Campionato del Mondo Rally-Raid, trionfando nella sua prima prova competitiva al Rally del Marocco, segnato dalle recenti inondazioni. Tuttavia, il suo compagno di squadra Sébastien Loeb ha incontrato qualche difficoltà all’inizio. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Le inondazioni di settembre hanno avuto conseguenze durature, causando ritardi nel transito verso il bivacco di Zagora per alcuni concorrenti del W2RC. Ciò ha portato allo scambio delle prime due tappe e all’abbreviazione della gara di lunedì, per consentire una partenza posticipata.
Dacia ha presentato in Marocco il suo nuovo modello da rally-raid, il Sandrider, in vista della Dakar del prossimo anno, dove dovrà affrontare una concorrenza agguerrita, tra cui il nuovo Ford Raptor, la X-Raid Mini recentemente rinnovata e le Toyota Hilux ufficiali.
La tappa del Prologo di domenica, non valida per la classifica generale, è stata vinta da Guerlain Chicherit su X-Raid Mini, che ha scelto di partire dalla nona posizione. Al-Attiyah, invece, ha applicato una strategia diversa, rallentando volontariamente per partire 28°. Questa mossa ha avuto successo, consentendogli di sfruttare meglio le tracce lasciate dai concorrenti e superare Chicherit al secondo checkpoint, ottenendo il miglior tempo.
Sébastien Loeb ha vissuto un inizio più complesso, partendo dalla 121ª posizione a causa di un incidente nel prologo, che ha danneggiato la sospensione anteriore destra. Nonostante fosse partito molto indietro, la sua prima tappa competitiva è iniziata positivamente, con buoni tempi nei primi waypoint. Tuttavia, ha perso otto minuti nella sezione finale accorciata, concludendo 12° a quasi 13 minuti da Al-Attiyah.
Cristina Gutiérrez, campionessa in carica della Dakar T3 e parte del team Dacia, ha concluso decima. Le Toyota hanno chiuso più indietro tra le scuderie ufficiali: Lucas Moraes è arrivato 11°, a 11m31s da Al-Attiyah, mentre Seth Quintero, partito terzo, ha finito fuori dai primi 20, a 18 minuti dal leader.
Al-Attiyah è in corsa per il terzo titolo mondiale consecutivo, a condizione di non concedere più di 25 punti a Yazeed Al-Rajhi di Overdrive, che è arrivato secondo nella tappa, a 1m39s di distanza.
La tappa di apertura del Rally del Marocco è stata la 100ª del Campionato del Mondo Rally-Raid, e per Al-Attiyah è stata la 40ª vittoria di tappa. Carlos Sainz, su Ford Raptor M-Sport, ha chiuso terzo, a 2m33s dal qatariota. Il Raptor non era al suo debutto, poiché Nani Roma aveva già vinto l’Hungarian Baja ad agosto.
Guerlain Chicherit ha concluso quarto, seguito da Mattias Ekström, che ha segnato il quinto tempo. Ekström, come Sainz, è approdato alla Ford dopo la chiusura del programma rally-raid di Audi all’inizio dell’anno.
