Il Monza Rally Show regala grandi emozioni a “Pedro”
gara tra i protagonisti del Campionato del Mondo Rally con la Ford Puma Rally1 Hybrid, per un finale di stagione indimenticabile
Unico italiano nel gotha dei grandi campioni in gara al Master’s Show, basta questo particolare per dare l’idea dell’emozione provata da “Pedro” in questo fine settimana da protagonista al Monza Rally Show, la gara evento promossa da Pirelli in collaborazione con WRC Promoter, FIA e l’Autodromo Nazionale Monza, che ha visto al via i migliori piloti del Campionato del Mondo Rally in gara con le vetture Rally 1 Hybrid alla loro ultima uscita prima del cambio di regolamento. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Al via con una Ford Puma Rally1 Hybrid di M-Sport, il pilota bresciano è tornato per l’occasione a vestire i colori della scuderia inglese dopo i trascorsi assieme nel Mondiale Rally del 2019 e 2020.
“E’ stata una grande emozione – esordisce “Pedro” – quando l’otto volte campione del mondo rally Ogier, il fresco campione in carica Neuville e lo stesso mio compagno di squadra Formaux sono venuti a farmi i complimenti per la passione che nutro per questo sport, vedendo la volontà di correre alla mia età con queste vetture, è stato un qualcosa che difficilmente dimenticherò. L’aver corso in mezzo a questi campioni, senza dimenticare Latvala, Sordo e Pajari, nel tempio della velocità, è stato un qualcosa di incredibile.”
La stella assoluta è stata però la Ford Puma Rally1 Hybrid che ha portato in gara “Pedro”: “Mamma mia che auto! Incredibile! – esclama con chiara emozione – una vettura che grazie a tutta quella potenza, può sembrare strano, ma è risultata anche facile da guidare, con tutti quei cavalli quando hai un problema recuperi con un colpo di acceleratore. Non parliamo poi dell’assetto e dell’aerodinamica, le due curve di Lesmo le affrontavamo in quinta piena, durante i primi passaggi sembrava impossibile che la vettura non volasse via, ma lei ci stava, sempre, bastava avere il coraggio di tenere giù il piede. Poi chiaramente farla andare forte come i protagonisti del mondiale è un’altra cosa.”
Questo rientro tra le fila di M-Sport ha permesso a “Pedro” di ritrovare una squadra ed una metodologia di lavoro che ben conosce e che ha apprezzato nei due anni in cui ha corso con loro: “Sono stato molto contento di tornare a casa – esordisce – con i ragazzi di Sir Malcom Wilson e Richard Millner c’è sempre stata un’intesa perfetta, e li ringrazio nuovamente per l’opportunità che mi hanno dato. Sotto l’aspetto sportivo il lavoro svolto con loro è andato alla perfezione, dai primi briefing alle strategie, fino al set-up della vettura. Abbiamo iniziato il venerdì con lo shakedown e successivamente ho portato in vettura alcuni ospiti dell’organizzazione per dei giri dimostrativi. Durante il Rally Show ho preso parte come apripista a quattro prove della gara, assieme a Latvala sulla Toyota e Sordo sulla Hyundai. Il sabato ho ceduto il testimone al mio compagno di squadra Adrien Formaux, con lui ho ritrovatosubito l’intesa perfetta che avevamo avuto ai tempi dei suoi esordi nel Mondiale Rally2,quando abbiamo corso assieme sempre con Ford. Rivederlo adesso come astro nascente del Campionato del Mondo e nuovo pilota Hyundai per il 2025, fortemente voluto dalla casa coreana, mi fa veramente molto piacere, se lo merita. Tornando alla gara, durante il Master’s Show sono uscito prima io di Adrien, dandogli così anche delle utili indicazioni sulle condizioni del tracciato. Abbiamo fatto veramente un bel lavoro di squadra, e la sua vittoria finale è stata una bella soddisfazione. I miei scontri diretti durante il Master’s Show sono stati con Sami Pajari e Thierry Neuville, due piloti che non hanno certo bisogno di presentazioni, già poter confrontarmi con loro a bordo di una vettura Rally1 Hybrid per me è stata una vittoria, un regalo a questa grande passione che in tutti questi anni mi ha portato a correre sulle strade di mezza Europa e non solo.”
Anche in questa occasione al fianco del pilota bresciano non poteva mancare sul sedile di destra il giovane ma già esperto Stefano Tiraboschi: “Vorrei ringraziare ancora una volta Stefano, non solo per il lavoro esemplare che ha fatto durante questo fine settimana, ma per tutta la stagione passata al mio fianco, dove mi ha seguito sempre con grandissima professionalità, con una qualità del lavoro davvero encomiabile. Stefano è uno dei giovani emergenti di questo sport, e sono onorato di aver corso con lui, sono assolutamente certo che avrà un sicuro e luminoso futuro nel mondo dei rally, non solo perchè se lo merita, ma perchè nelle gare che abbiamo corso assieme ho potuto rendermi conto del suo altissimo livello di professionalità.”
Un pensiero naturalmente va anche a Pirelli, la casa di pneumatici con cui “Pedro” collabora da moltissimi anni e che con questo evento ha voluto salutare la sua partnership con il Mondiale Rally: “La Pirelli ed il suo “deus ex machina” Terenzio Testoni hanno più che meritato il tributo ricevuto a Monza da parte di tutti, dagli addetti ai lavori agli appassionati, un giusto ringraziamento per il grande lavoro svolto in tutti questi anni e per aver organizzato un evento seguito dalle televisioni di tutto il mondo. A cui mi aggiungo anch’io nel ringraziarli personalmente, sia per aver voluto il Rally Show ed il Master’s che per la nostra fruttifera e bella collaborazione ventennale.”
Con l’appuntamento di Monza per “Pedro” si è chiusa la stagione 2024, ma il 2025 bussa già alle porte, in quanto il pilota bresciano sta già lavorando nell’ottica di una partecipazione al 93° Rally di Montecarlo, in programma dal 23 al 26 gennaio e naturalmente prova d’apertura del Campionato del Mondo 2025.
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