Oliver Solberg e la penalità a Monte-Carlo: “È sempre colpa mia”

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Oliver Solberg penalizzato con cinque minuti al Rallye Monte-Carlo per una manovra spettacolare. Il pilota svedese critica la decisione della FIA

Oliver Solberg

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Oliver Solberg ha commentato senza troppi giri di parole la controversa penalità di cinque minuti inflittagli dalla FIA durante il Rallye Monte-Carlo. Il giovane pilota svedese, al volante della sua Toyota GR Yaris Rally2, si è lasciato andare a qualche manovra spettacolare mentre si dirigeva dal podio al Parco Chiuso, regalando al pubblico uno spettacolare traverso sulla celebre curva Fairmont, icona del circuito di Formula 1.

Tuttavia, la Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) non ha apprezzato il gesto, penalizzandolo con cinque minuti di penalità. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

Un trattamento ingiusto?

L’aspetto più controverso della vicenda è che Solberg non è stato l’unico a esibirsi in quella curva. Eppure, è stato l’unico ad essere penalizzato. (Guarda il video)

Per il pilota, la sanzione non ha avuto un impatto significativo, visto che non stava gareggiando per punti nel WRC a Monte-Carlo. Tuttavia, Solberg ha sollevato dubbi sull’equità della decisione: “Ovviamente non è stata la cosa più intelligente che abbia mai fatto. Ma almeno è stato un bel gesto e ho ricevuto molta visibilità grazie a ciò”, ha scherzato Solberg.

Il pilota ha sottolineato che la sua intenzione era semplicemente divertire il pubblico: “C’erano probabilmente un centinaio di persone con le telecamere puntate, e ho pensato di dargli qualcosa da vedere. Sono rimasto piuttosto sorpreso dalla penalità. Mi aspettavo forse una multa o qualcosa del genere, ma penalizzare solo me è stato ovviamente ingiusto. Ma alla fine è sempre così. È sempre colpa mia”, ha dichiarato Solberg.

Un cognome che pesa

Essere un Solberg nel mondo del rally significa portare sulle spalle grandi aspettative, ma non sempre è un vantaggio. Oliver è convinto di essere stato penalizzato principalmente per via del suo cognome: Probabilmente sì. Mi usano sempre come esempio.

Non è infatti la prima volta che il giovane talento svedese viene punito per manovre spettacolari. Già nel Rally del Portogallo 2023, Solberg eseguì dei donuts alla fine di una super speciale e venne penalizzato con un minuto di penalità, una sanzione che gli costò la vittoria in WRC2 a favore di Gus Greensmith.

Ora testa al Rally di Svezia

Dopo la controversa penalità di Monte-Carlo, Solberg è pronto a concentrarsi sulla prossima sfida, il Rally di Svezia, dove questa volta gareggerà per i punti in WRC2. (Scarica l’elenco iscritti del Rally di Svezia 2025)

Gli appassionati si aspettano di vederlo all’attacco sulle nevi di casa, sperando che questa volta possa essere ricordato per la sua velocità in prova speciale e non per le penalità ricevute.

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