Tuscan Rewind, 114 gli equipaggi al via: sarà lotta per il tricolore
Gli scenari che si presentano sono molteplici e sarà tutto da decidere nei 100 chilometri di prove speciali
Chiusura di campionato a tre cifre per il Tuscan Rewind 2020, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally, saranno infatti ben 114 gli equipaggi pronti a darsi battaglia sulla terra senese.
Guerra aperta nel campionato italiano rally e nel rally terra dove l’elenco iscritti contiene nomi interessanti, di certo non sarà una gara semplice e nulla potrà essere dato per scontato. Basti pensare che al via, ci saranno ben 36 equipaggi a bordo di vetture R5, tra questi, oltre ai vari piloti che si stanno dando battaglia nel CIR e nel CIRT, tra questi il nome di Tony Cairoli, che oggi ha annunciato la sua presenza, che sarà preceduto in partenza da Emil Lindholm e seguito dal francese Jean Baptiste Franceschi.
Gli scenari che si presentano sono molteplici e sarà tutto da decidere nei 100 chilometri di prove speciali. Anche in quest’ultima occasione, il tempo è incerto e potrebbe giocare brutti scherzi.
La manifestazione, che ha già visto annullare la gara dedicata alle storiche, si correrà rigorosamente a porte chiuse, con un grande lavoro da parte degli organizzatori, che stanno facendo di tutto, per portare a compimento quest’ultima prova di campionato.
Al via, ci saranno anche i ventuno equipaggi del Cross Country, che secondo indiscrezioni, potrebbero partecipare in coda al serpentone del sabato, lasciando la domenica tutto libero.
Motori accesi e via alle sfide dunque, con le competizioni del CIR e CIRT che si svolgeranno in tappa unica sabato 21 novembre, con partenza alle ore 7,01 ed arrivo alle ore 16,01 (tutto a Montalcino), mentre la domenica 22 novembre sarà riservata esclusivamente al Campionato Italiano Rally Storici su terra ed al Cross Country, con partenza alle ore 8 ed arrivo dalle ore 16 (sempre a Montalcino). Tre prove per tre volte, con 92,280 chilometri cronometrati sul totale che misura 248,150.
Percorso identico nelle due giornate ma con chilometraggi diversi. Saranno tre, le prove diverse da affrontare per tre volte per il Campionato Italiano Rally (CIR) e per il Campionato Terra (CIRT), per un chilometraggio complessivo di 92,280 chilometri. su un percorso totale di 248,150. Mentre la parte “Historic” e “fuoristrada” avranno una prova in meno (la “Castiglion del Bosco”), un percorso complessivo ed anche di distanza competitiva ridotte, quindi con 64,710 chilometri di “piesse” (due diverse per tre volte) sui 217,470 totali. Sempre domenica si svolgerà poi la gara riservata alle vetture della Regolarità Sport.
LA CLASSIFICA DEL CIR TOP 10
1. Giandomenico Basso- Lorenzo Granai 49 punti; 2. Andrea Crugnola- Pietro Ometto 45 punti; 3. Stefano Albertini-Danilo Fappani 34 punti; 4. Marco Signor-Francesco Pezzoli 31 punti; 5. Alessandro Re 30 punti; 6.
Umberto Scandola-Guido D’Amore 25 punti; 7. Rudy Michelini-Michele Perna 24 punti; 8. Antonio Rusce-Sauro Farnocchia 22 punti; 9. Luca Bottarelli-Walter Pasini 17 punti; 10. Alessio Profeta-Sergio Raccuia 12 punti.
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