Alexey Lukyanuk e il secondo titolo ERC: “Adesso vorrei correre nel WRC”

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Ecco le parole del 39enne di San Pietroburgo, che in Spagna era affiancato da Alexey Arnautov

Alexey Lukyanuk

Alexey Lukyanuk e Alexey Arnautov - Campioni ERC 2020

Alexey Lukyanuk ha centrato il secondo titolo nel FIA European Rally Championship al Rally Islas Canarias al volante della Citroen C3 R5 del Saintéloc Junior Team. Ecco le parole del 39enne di San Pietroburgo, che in Spagna era affiancato da Alexey Arnautov.

Cosa significa per te il secondo titolo ERC?
“É un bellissimo risultato, sapevamo che avremmo dovuto lottare molto nelle PS, anche se non era per forza necessario stare davanti ad Oliver (Solberg), quindi bastava tenere sotto controllo la situazione”.

Quanto è stata dura?
“Prima si è lavorato tanto, ora è storia. Ovviamente è stata una stagione lunga e durissima per le cose che stanno accadendo nel mondo, ma sono davvero contento di aver concluso con successo anche questo rally e l’annata”.

Hai sentito la pressione in questo weekend?
“Non tantissima da me stesso, ero più preoccupato prima dell’Ungheria perché là era tutto imprevedibile. Però anche qui non abbiamo scherzato con questa pioggia, ma me la sono comunque vista con piloti molto forti”.

Alexey Arnautov è tornato al tuo fianco, quanto è stato importante?
“Abbiamo vinto qui tre volte e quindi era importante averlo con me. C’è un detto: “Per fare felice un uomo devi trovare la cosa più importante di lui e offrirgliela”. E questa è la situazione, con una grande atmosfera e relazione in macchina. E non parlo solo di note, ma del fatto che lui è un grande amico e sono contento sia tornato”.

Hai vinto Rally di Roma Capitale e Rally Fafe Montelongo contro grandi piloti, pensi sia stato il tuo momento migliore?
“In generale sono contento di come sono andato, non tanto oggi, ma in tutto l’anno sono comunque stato forte e costante. Siamo anche riusciti a migliorare, cosa non semplice quando hai poche risorse. In futuro sarà ancor più dura, quindi vedremo di adeguarci”.

Chi vuoi ringraziare?
“Sono Campione grazie al supporto di Citroen, Total, Saintéloc e Pirelli. Per la Citroen è anche il primo titolo nel FIA ERC con la vettura Rally 2, mentre per Pirelli è un risultato importante essere al top. Ci sono anche tanti altri sponsor e collaboratori personali che debbo ringraziare, visto che non è stato facile correre in questo periodo. E poi grazie anche ai fan e alle nostre famiglie”.

Prossimo impegno?
“Vorrei correre nel World Rally Championship, ma sono sempre mancati i soldi. Le condizioni del mondo sono imprevedibili e ora non posso dire che accadrà. Sinceramente non so cosa dire sull’anno prossimo, speriamo di mantenere il nostro lavoro”.

ALBO D’ORO ERC
2020: Alexey Lukyanuk (Russia)
2019: Chris Ingram (Gran Bretagna)
2018: Alexey Lukyanuk (Russia)
2017: Kajetan Kajetanowicz (Polonia)
2016: Kajetan Kajetanowicz (Polonia)
2015: Kajetan Kajetanowicz (Polonia)
2014: Esapekka Lappi (Finlandia)
2013: Jan Kopecký (Repubblica Ceca)
2012: Juho Hänninen (Finlandia)
2011: Luca Rossetti (Italia)

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