Il Rally del Portogallo è uno dei round più antichi e popolari del WRC, la prima edizione mondiale risale al 1973. Le strade sterrate veloci e tecniche nell’entroterra di Porto a nord e nel centro del paese sono inizialmente sabbiose, ma possono diventare rocciose per il secondo passaggio. Cerimonia di apertura come da tradizione giovedì sera a Coimbra e subito dopo una super speciale di 2,8 chilometri. Il percorso si sviluppa in quasi 330 chilometri cronometrati tutti su sterrato. Il venerdì via alla prima tappa con le prime otto prove speciali: Lousa, Goìs e Arganil da ripetersi due volte. Le speciali Mortàgua e Lousada chiuderanno la prima giornata. La tappa non prevede parchi assistenza. Soltanto a fine giornata due zone per il cambio gomme.
La tappa di sabato ha in programma altre sette prove speciali, per un totale di 165 chilometri cronometrati. Viera do Minho, Cabeceirs de Basto e Amarante le speciali da ripetere due volte. La prova spettacolo di Porto Foz chiude la tappa. Si riparte domenica per l’ultima giornata di gara e i suoi 48,87 chilometri e le cinque prove speciali in programma. Le 21 prove speciali del rally avranno un totale di 338,3 chilometri su un percorso di 1.522,8 chilometri totali. Fafe sarà il “Fiore all’occhiello” di questa domenica, una prova leggendaria e molto cara agli appassionati di tutto il mondo per la sua spettacolarità e per il suo mitico “salto”. Una Power Stage che andrà a chiudere una gara lunga e molto difficile che non permette errori.
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Domanda Bonus: vincitore WRC2
Domanda Mistery: vincitore Power Stage
Entry List Rally
Entry List Fantarally (verranno pubblicati, come da regolamento, prima dell’avvio dell’evento) LINK
La classifica finale Rally del Portogallo LINK
Classifica generale Scuderie dopo il rally LINK
Classifica generale Team dopo il rally LINK